Giù il cappello al Pisa, ma su la testa: c'è da sgobbare come prima, più di prima

CREMONA - La sconfitta della Cremonese contro il Pisa è stata netta, evidenziando una prestazione deludente da parte dei grigiorossi. La sfida si è trasformata in un confronto tra Pippo Inzaghi, che ha potuto contare su una squadra coesa, e Franco Vazquez, costretto a lottare da solo contro un Pisa superiore. I tre gol subiti, tutti derivanti da fragilità difensive, hanno messo in luce le debolezze della Cremonese, in particolare sulla fascia sinistra. Nonostante la brutta giornata, non c'è motivo di disperare: l’obiettivo è reagire e accumulare punti contro le prossime avversarie, sfruttando le opportunità per non perdere contatto con le prime della classe. Quindi, giù il cappello al Pisa, ma su la testa: c'è da sgobbare come prima, più di prima.

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Nella ripresa invece della reazione arriva il terzo gol dei toscani che poi controllano la gara