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3 MINUTI 1 LIBRO: IL VIDEO

Strage di Templari. E Cremona trema

Da Anna Zanibelli un thriller padano tra storia, avventura e colpi di scena che diventa un grande spot per i misteri e le bellezze artistiche del territorio. La presentazione del libro domenica 26 a Trigolo

Paolo Gualandris

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pgualandris@laprovinciacr.it

22 Novembre 2023 - 05:20

CREMONA -  Un motto latino che accompagna spesso le rappresentazioni della Madonna Nera è ‘Nigra sum sed formosa’, cioè sono nera, ma bella. L’avversativo non è figlio del razzismo medievale, epoca in cui se ne diffuse il culto grazie a San Bernardo di Chiaravalle: il colore nero, in questo contesto, è altamente simbolico, è la ‘Prima Materia’, l’ingrediente base che permette all’Alchimista la realizzazione della Grande Opera, la Pietra Filosofale, nella prima e cruciale fase appunto detta ‘nigredo’.

Allora come oggi, c’è chi insegue il sogno di produrre la sostanza simbolo dell’alchimia, quella che dà il potere assoluto sulla materia e sugli uomini oltre che l’immortalità.

È proprio su questa affannosa ricerca e sulle turpitudini alle quali è disposto a scendere chi la conduce il cuore del nuovo thriller storico della cremonese (è di Trigolo) Anna Zanibelli, scrittrice che con sapienza in tutti i suoi romanzi sa sposare due obiettivi: la costruzione di una storia avvincente, ricca di colpi di scena e con protagonisti all’altezza della situazione e nel contempo puntare il faro su fascino, bellezza, vestigia storia e misteri della nostra provincia. Che ne è enormemente ricca. A partire proprio da chiese in cui si trovano statue o dipinti della Madonna Nera, venerata dai Cavalieri Templari, che ancor oggi rinnovano in chiave moderna l’impegno del leggendario ordine cavalleresco cristiano.

Ne parla nella videointervista ‘Tre minuti un libro’ un online da oggi sul sito. ‘Il Quadrato magico’, frutto di due anni di intense ricerche storiche in biblioteche e archivi privati, parte dal ritrovamento della tomba di un templare in largo Boccaccino, nel 2020 a seguito di alcuni lavori di scavo a ridosso della cattedrale di Cremona.

Spiega l’autrice: «È antichissima, di origine medievale e al suo interno sono dipinte croci rosse patenti che potrebbero farci pensare a una presenza sicura templare a Cremona in quel periodo».

Ad aprirla è un gruppo di archeologi. Un mese dopo, durante il lockdown, alcuni anziani appartenenti allo stesso Ordine vengono assassinati uno dopo l’altro. Avvelenati e tatuati con le cinque parole del magico quadrato del Sator, un enigma storico dalle radici antichissime che contiene le parole Sator, Arepo, Tenet, Opera, Rotas. La loro giustapposizione dà luogo a un palindromo, frase che rimane identica se letta da sinistra a destra e viceversa o leggendo dal basso verso l’alto. Un’iscrizione il cui senso e significato simbolico rimangono ancora oscuri.

Ma torniamo al romanzo. I cadaveri vengono trovati in diversi luoghi tra il Cremonese e il Cremasco. L’archeologa Ludovica Morenghi e il poliziotto Cristoforo Beltrami cercheranno di fare luce sugli omicidi, in una corsa contro il tempo. La chiave per risolvere il mistero li condurrà da una parte all’altra di un silenzioso e suggestivo scenario padano, tra Madonne lauretane e segreti alchemici, in un crescendo, ricco di colpi di scena. Omicidi da un lato, dall’altro la frenetica ricerca della Petra Filosofale.

Come detto, il romanzo è un’occasione per raccontare bellezze architettoniche storiche di Cremona e dintorni, ambientazione perfetta per un thriller storico. «Il culto lauretano si è radicato nel nostro territorio grazie anche alle famiglie Visconti e Sforza; Bianca Maria Visconti era molto devota alla Madonna Nera, che era poi particolarmente cara ai Cavalieri Templari. Quindi c’è anche un collegamento relativo a queste figure di monaci Cavalieri vissute nel Medioevo e di cui parlo ampiamente». «Il nostro territorio si presta molto, perché nonostante sia una provincia piccola, vanta diversi luoghi ricchi di storia e fascino, ma soprattutto di misteri sui quali viene davvero voglia di indagare - aggiunge Zanibelli -. Ed è quello che ho fatto. Sono tanti i tesori da scoprire. Si parte dalla tomba di largo Boccaccino per poi scoprire una serie di luoghi della città. Ci si sposta poi nella parrocchiale di Pieve Terzagni, uno dei pochi luoghi in Italia in cui è presente il quadrato magico. Un frammento su un mosaico a pavimento. Dopodiché si punta verso Crema e il Cremasco. E ancora a Soncino e Pizzighettone, Annicco, Casalbuttano e Quintano, a Isola Dovarese e Castelleone. Sono davvero tanti i luoghi di culto legati al culto della Madonna nera, la Vergine Lauretana. Vi invito davvero a visitare quelli citati nel libro con relative fotografie e didascalie». 

ZANIBELLI DOMENICA 26 A TRIGOLO PER PRESENTARE IL LIBRO

Comincia in casa il tour di presentazione de ‘Il quadrato magico’, a Trigolo, nel paese dell’autrice, Anna Zanibelli. L’appuntamento è per le 17,30 domenica alla palestra comunale di via Martiri della libertà. A dialogare con l’autrice sarà Paola Biaggi. Durante l’incontro Massimiliano Pegorini leggerà brani del romanzo mentre Vittorio Zambelli e Antonio Milelli, proporranno brani musicali medievali. L’ingresso è libero.

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