"Cremonese, evita i regali e punta all'intera posta"

CREMONA - Bianchetti non è riuscito a recuperare l'infortunio di Bolzano e out c'è pure l'altro difensore Moretti. Giovanni Stroppa comunque è pronto a puntare sulla formazione che ha fatto bene nelle ultime due gare.

Il tecnico ha sempre detto che conta il momento in cui si affrontano le squadre. In questo momento è difficile affrontare la Cremonese?

"In questo momento stiamo migliorando tanto e visto che la domanda è sulla Cremonese rispondo che dobbiamo migliorare alcuni aspetti per fare le cose al meglio. Mi riferisco agli sbagli gratuiti: non capisco e non mi piacciono i passaggi agli avversari. Gli errori in partita ci stanno, ma quando si regala palla agli avversari è assurdo: credo sia solo questione di attenzione nel fare le cose per bene. Questa attenzione va messa specialmente contro la Reggiana che con gli errori gratuiti ti ammazza. E' una squadra forte nell'uno contro uno, ha gamba e forza".

La conferma della stessa formazione è il segnale che il gruppo ha compattezza e sa di essere forte?

"Per gruppo intendo i 24 che ho a disposizione. Ho avuto delle risposte importanti, al di là delle due formazioni uguali vorrei da parte di chi sta fuori come Vandeputte, De Luca, Majer, Nasti e Pickel di farsi trovare pronto perché c'è bisogno di tutti e siccome le cose si possono migliorare, lo voglio fare con tutti".

La Reggiana ha raccolto 3 punti nelle ultime sei gare. Crisi di risultati ma non di prestazioni.
"Non manco di rispetto a Viali, per me la Reggiana può stare in alto per qualità tecniche. Mi piace perché è una squadra importante. Gli ultimi risultati non sono la fotografia di quello che fa in campo. Il lavoro di Viali è importante ma la squadra ha raccolto molto meno di quello che merita. Ci aspettiamo tante insidie e dovremo lottare per portare a casa la posta piena, senza fare errori e regali".

Con Bonazzoli e Vazquez un modo di attaccare nuovo. Le piace?
"Moltissimo. Aggiungo che Bonazzoli non l'ho mai avuto nei primi mesi qua a Cremona ma che come allenatore l'ho sempre inseguito. Non sono mai stato in squadre abbordabili per lui, ma quest'anno le cose sono cambiate. Lui ha avuto sfortuna all'inizio della stagione, non era in condizione e adesso non è ancora al top secondo me, ma sicuramente fa un calcio diverso come Vazquez. Detto questo non mi dimentico Nasti e De Luca che devono fare a sportellate per giocare, perché avranno spazio anche loro. Quanto a Bonazzoli e Vazquez è vero che tolgono riferimenti davanti ma io voglio che uno di loro faccia l'attaccante centrale".

Allo Zini si attende una bella atmosfera fra due tifoserie gemellate da decenni.
"Vorrei che succedesse quello che succede di solito: che i cremonesi siano vicino alla squadra che deve combattere in campo e farsi apprezzare al di là dell'atmosfera dello stadio. Come ho già detto capisco la delusione dei tifosi per una situazione che si è venuta a creare e per la confusione che si è generata, ma in campo tocca a noi per primi".

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