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Cinquant’anni dal Köln Concert nella platea vuota del Ponchielli

Maurizio Baglini interpreta Keith Jarrett, venerdì 12 settembre 2025 alle 20.30

La Provincia Redazione

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21 Agosto 2025 - 16:42

Cinquant’anni dal Köln Concert nella platea vuota del Ponchielli

CREMONA - Un concerto senza poltrone di platea, con il pubblico nei palchi e il pianoforte al centro dello spazio solitamente riservato agli spettatori. Venerdì 12 settembre alle 20.30 il pianista Maurizio Baglini interpreta il Köln Concert di Keith Jarrett – capolavoro raramente eseguito dal vivo – nella sala in rifacimento del Teatro Ponchielli di Cremona, a cinquant’anni dalla leggendaria prima esecuzione: il 24 gennaio 1975, a Colonia, Jarrett si trovò davanti a un pianoforte malridotto e a una stanchezza estrema, pronto a cancellare il concerto. Decise all’ultimo di suonare comunque e da quell’improvvisazione nacque l’album jazz di pianoforte solista più venduto di tutti i tempi.

Come allora, anche in questo caso il contesto diventa parte integrante dell’esperienza musicale. Con il progetto La bellezza si rinnova l’intervento tecnico del Ponchielli diventa un’occasione di partecipazione collettiva che intreccia storia, sostenibilità ed economia circolare. L’iniziativa invita la città a contribuire ai lavori in sala e a dare nuova vita alle poltrone dismesse, destinandole a spazi privati, realtà associative e progetti sociali. Il cantiere trasforma il teatro nel protagonista di un racconto sonoro in cui percezione acustica e interazione tra musicista e pubblico assumono una dimensione nuova.

ponchielli

«Per capire cosa rappresenti la trascrizione letterale di un momento storicamente irripetibile – afferma Baglini – è opportuno, in veste di interprete, ragionare sulla metabolizzazione dell’estemporaneità: cosa rimane di un’improvvisazione, a sua volta sviluppatasi da uno schema predeterminato costituito 'soltanto' da un canovaccio di appunti

Il legame di Baglini con il Ponchielli e con Cremona è consolidato: nel 2012 ha eseguito la monumentale Nona Sinfonia di Beethoven–Liszt con il Coro Costanzo Porta e nel 2021, in duo con Silvia Chiesa, ha riaperto la stagione musicale del teatro dopo la pausa dovuta alla pandemia. È inoltre docente di pianoforte al Conservatorio Monteverdi di Cremona.

I biglietti saranno in vendita a partire da mercoledì 27 agosto. L’intero ricavato sarà destinato al progetto di rinnovamento della platea e ogni spettatore entrerà a far parte della lista dei 'donors', citati in una targa dedicata. Costo: 50 euro (intero) e 15 euro (ridotto per studenti e under 30).

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