La giunta Baldassarre perde pezzi, l’assessora Faviola Espinoza di dimette

VAIANO CREMASCO - La giunta Baldassarre perde i pezzi. Si è dimessa l’assessora Faviola Espinoza. Non eletta alle amministrative 2023, ma candidata con la civica, la 42enne casalinga di origini boliviane era stata scelta da Baldassarre per occuparsi di Cultura e Istruzione. Dopo un anno e mezzo l’addio, sul quale al momento non arriva una presa di posizione ufficiale da parte della maggioranza. Di sicuro il sindaco Graziano Baldassarre dovrà ora valutare l’incarico in sostituzione. Chi invece interviene è l’opposizione di Europa verde che, per bocca del portavoce comunale Francesco Rossetti, non risparmia una frecciata al sindaco.

«Siamo stupiti per questo addio e francamente dispiaciuti, in quanto riteniamo abbia fatto un lavoro positivo. Soprattutto per quanto riguarda la biblioteca comunale che con lei ha avuto un deciso rilancio sia come spazio di accoglienza con l’ampliamento degli orari di apertura, sia per l’aumento dei volontari e le numerose iniziative con i laboratori, i corsi, le iniziative con la Pro Loco, lo spazio compiti».

Tra gli altri meriti di Espinoza, «l’impegno nell’aver fatto arrivare finanziamenti per il dopo scuola a beneficio dei ragazzi. Noi, pur essendo all’opposizione, abbiamo votato a favore del Piano al diritto allo studio da lei presentato in Consiglio comunale». Voci di corridoio parlano di dissapori tra Baldassarre e l’ormai ex assessora. «Tra le motivazioni delle dimissioni ci sarebbe una incomprensione con il primo cittadino – conclude Rossetti - tale da pregiudicare la continuazione della sua. Ci dispiace che Espinoza si sia dimessa anche da consigliera comunale (era appunto subentrata un anno fa dopo l’addio di Teresa Alghisi) perché la sua presenza avrebbe potuto costituire una occasione di chiarezza riguardo al modus operandi del sindaco».

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