Ci siamo goduti il divertimento del tunnel, adesso speriamo nel tunnel del divertimento... e dei risultati

CREMONA - Negli anni ‘60, un certo Omar Sivori deliziava il pubblico italiano con il suo gioco fantasioso. Il suo passatempo preferito? Fare il tunnel agli avversari, infilando la palla tra le gambe dei terzini, per poi lasciarli smarriti dietro di sé. A distanza di anni, a Castellammare di Stabia, un altro argentino ha riportato in scena questo gesto tecnico, e non su un terzino qualsiasi, ma addirittura sul portiere: Franco Vázquez. Il suo tunnel è stato uno dei pochi momenti di vera gioia in una partita che, fino a quel momento, aveva offerto ben poco ai tifosi.

Questa vittoria, tuttavia, è stata di cruciale importanza per la Cremonese per due motivi fondamentali. Primo, perché era la prima partita della gestione di Eugenio Corini, e partire con il piede giusto è sempre vitale per un nuovo ciclo. Secondo, perché serviva una risposta immediata alla fuga delle prime tre della classifica: Pisa, Spezia, Sassuolo.

Per il momento, ci siamo goduti lo spettacolo del tunnel di Vázquez a Castellammare. Adesso, occhi puntati sulla prossima sfida contro la Salernitana: speriamo di imboccare il tunnel del divertimento... e dei risultati.

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