Fulignati e Vandeputte, al Ceravolo sarà una partita piena di nostalgia

Tuttavia, non drammatizziamo la situazione. Non si può ignorare che il trasferimento, probabilmente di maggior rilievo tecnico dell'estate, fino ad ora si è concretizzato in un ruolo relegato alla panchina, che sembra essere alquanto inadeguato. Tuttavia, Catanzaro-Cremonese non sarà un confronto tra due individualità, bensì tra due squadre che stanno ancora cercando il giusto equilibrio. Entrambe provengono da due pareggi non del tutto convincenti, e i relativi allenatori stanno tentando di trovare la quadra in modi contrastanti.

Caserta varia il modulo con estrema facilità, rischiando talvolta di confondere i propri giocatori, mentre Stroppa non altera mai lo schema tattico, anche quando sarebbe opportuno, come nella situazione venutasi a creare contro lo Spezia. Sarà interessante osservare quale strategia adotteranno i due tecnici. Continueranno con coerenza nelle proprie impostazioni, rischiando però una eccessiva rigidità, oppure opteranno per qualche innovazione?

Per quanto riguarda la Cremonese, si spera nel recupero di Ravanelli, che potrebbe ridare solidità alla difesa. Nel campionato, le squadre devono cominciare a scoprire le proprie carte. Stroppa, in questo contesto, sembra avere più briscole rispetto a Caserta. Tuttavia, non basta possedere delle briscole, ma è fondamentale saperle giocare adeguatamente.

Michele e Andrea, due amici di cui la Cremo aveva bisogno

La squadra grigiorossa non è riuscita a brillare come collettivo, ma ha comunque salvato un punto grazie a prestazioni individuali di alto livello