07 Settembre 2025 - 09:38
CREMONA - Si chiude con un doppio successo l’annata del Tanta Robba Festival. Ieri sera - dopo il bagno di folla di due giorni fa per lo show dedicato agli anni Duemila Teenage Dream - in piazza del Comune i riflettori si sono di nuovo accesi sul doppio concerto di Joan Thiele e Franco126, due nomi ormai riconosciuti e consolidati della nuova leva del pop italiano.
La prima a salire sul palco è stata la cantante cresciuta fra la Colombia e l’Italia, fra i protagonisti anche dell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Il concerto di ieri sera - uno degli ultimissimi previsti per il periodo estivo - ha riproposto l’atmosfera intensa e raffinata di Joanita, l’album che ha segnato una nuova fase del percorso artistico di Joan Thiele, sostenuto dal successo del brano Eco e proprio dalla sua partecipazione al Festival. Il suo pop composito, influenzato da R&B e soul ha conquistato una piazza nuovamente illuminata dal palco dell’evento curato da Amici di Robi con La Valigetta. Il successo di questo ciclo di concerti ha spinto la cantante a una nuova serie di esibizioni. Joan Thiele si prepara infatti a tornare dal vivo questo inverno con ulteriori date nei club italiani. La prima data annunciata a Milano è già esaurita.
In tarda serata è stato il turno di Franco126, l’artista di Latina che già nel 2019 fu protagonista di una delle serate al Tanta Robba. Autore di un indie-pop dalla marca riconoscibilissima, ha regalato canzoni che intrecciano malinconie, poesia e scenari urbani ieri ha chiuso nel migliore dei modi la due giorni di concerti. La lunga stagione estiva del Tanta Robba (prima alle Colonie padane, poi in piazza) si conclude lanciando un segnale di presenza importante in un momento particolarmente delicato per i festival piccoli e medio-piccoli in Italia, quasi ovunque sempre più in difficoltà e alle prese con costi di realizzazione crescenti. Il Tanta Robba quest’anno, oltre ai due cantanti di ieri sera, ha portato in città Casino Royale, Offlaga Disco Pax, Bloody Beetroots, Sayf, Rrari dal Tacco, Promessa, BNKR44, Finley, andando a comporre una programmazione che accanto a nuovi nomi particolarmente popolari nella fascia di popolazione più giovane ha recuperato formazioni ormai consegnate alla storia della musica indipendente italiana, autori di pagine importanti negli anni Novanta e Duemila. Quest’anno a sostenere l’iniziativa c’erano anche l’Associazione Industriali, oltre a Wonder Spa, Eurotecno, Acid Studio, Gruppo Carmeli, RDD Servizi e Make It Perfect, e un nutrito gruppo di volontari, vero motore del festival in entrambe le fasi.
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