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‘Cucina d’amore’, passione e sapori una coppia felice

Il dietologo Puerari illustra le sue 73 ricette per pranzi e cene romantici. Il libro verrà venduto in abbinata con La Provincia da mercoledì 14 febbraio, al prezzo di 8,70 euro più il costo del quotidiano

Paolo Gualandris

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pgualandris@laprovinciacr.it

07 Febbraio 2024 - 05:25

CREMONA - «Il miglior afrodisiaco per la donna è non dover cucinare. Far trovare tutto in ordine dopo aver cucinato per lei. Il marito che trova il tempo per occuparsi della cucina ha una marcia in più». Mai consiglio fu più saggio e tempestivo, arrivando alla vigilia di San Valentino, la festa degli innamorati. Già, ma che cosa mettere in tavola? viene da chiedersi. Suggerimento e risposta provengono dalla stessa ‘fonte’: Francesco Puerari, oggi apprezzato dietologo scrittore, con alle spalle una lunga esperienza di anestesista rianimatore - lo ha fatto per per 34 anni - che dal 1983 svolge attività libero professionale. Ricette e accostamenti giudiziosi sono contenuti nel libro ‘Cucina d’amore’ che come sottotitolo recita: ‘Quasi tutti i piatti d’amore rivitalizzano l’uomo. E la donna? Questo libretto cerca di mettere le cose in pari’. Ne parla con Paolo Gualandris nella videointervista per la rubrica ‘Tre minuti un libro’.


È il suo secondo libro di ricette e onora al meglio l’invito di Anthelme Brillat-Savarin, padre della moderna gastronomia e gastrosofia: «Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che passa sotto il vostro tetto» (e nel vostro letto, vien da aggiungere). Amore e sapore vanno a braccetto, sono due concetti che funzionano molto bene insieme. «Ho scritto il libro per suggellare questa armonia. È un ricettario d’amore, sono 73 suggerimenti raggruppati per dodici gruppi di amici e uno con gli ingredienti da cui stare alla larga. L’ho scritto come se i primi lettori fossero Adamo ed Eva». L’idea è nata durante una visita al Duomo di Otranto, che contiene magnifici mosaici paleocristiani (poi finiti anche nel libro): «Entrare in questo ambiente per me ha avuto il significato di oltrepassare la soglia del Paradiso terrestre, quando tutto si scopre per la prima volta nell’albero della vita e nel ciclo delle stagioni, come è accaduto appunto ad Adamo ed Eva».


Vanno di gran moda le pilloline blu, ma in natura e quindi anche nel nostro cibo c’è la possibilità di avere in qualche modo gli stessi effetti senza l’aiutino della chimica. «Direi di sì, ci sono agganci in questo senso». Ne ha parlato per la prima volta una decina d’anni fa, «quando sono stato invitato dalla confraternita della Zucca di Reggiolo a parlare della zucca. Ero stufo di ripetere sempre le stesse cose, di dieta mediterranea e antiossidanti che fanno bene. Era stato commercializzato da poco il Viagra. E allora ho puntato la relazione sul fatto che i semi di zucca e quelli di sesamo sono ricchi di due aminoacidi, la citrullina e l’arginina, che si trasformano nel nostro organismo in ossido d’azoto, il vasodilatatore che permette di avere una buona erezione. Il Viagra presenta lo stesso principio. Va specificato che quei semi non sono efficaci nell’immediato come il farmaco. Però così ha preso corpo l’idea del libro, un testo che desideravo scrivere da dieci anni».

Con Puerari andiamo dunque alla scoperta degli ingredienti dell’amore. A partire dal cioccolato. «È un buon antidepressivo, contiene la teobromina, che è allo stesso tempo uno stimolante e un riequilibrante dell’umore in più contiene triptofano, che si trasforma in melatonina e quindi ci permette di avere serotonina, cioè i neurotrasmettitori della tranquillità. In più contiene magnesio che rilassa i muscoli. Il piacere che si ha mangiandone è più prolungato rispetto ad altri dolci e soprattutto... crea anche l’atmosfera». Al di là degli ingredienti, la teoria di Puerari è che il migliore afrodisiaco che un uomo può offrire a una donna è sé stesso. Proviamo a fare un gioco con il dottore: siamo due uomini che stanno cucinando per le loro donne.

Quali sono gli accostamenti giudiziosi? «Diciamo tra i tra gli amici di Afrodite ci sono sicuramente gli aromi come il rosmarino, la salvia e il basilico, che permettono di avere dei cibi gradevoli. Non è solo questione di gusto che si ferma a livello del cavo orale, con questi ingredienti stimoliamo il nostro piacere a livello della bocca ma poi lo si distribuisce anche tutti gli altri organi. Poi ci sono le spezie, ad esempio il peperoncino, la paprica e il rapano. Sono più violente, però hanno una loro funzione se utilizzate con giudizio, in quanto producono una blanda stimolazione delle mucose. Ovviamente se si esagera si ottiene l’effetto esattamente contrario, perché invece di avere una stimolazione si ha un’irritazione o un’infiammazione. Nel filone delle spezie rientrano anche i formaggi piccanti, quelli stagionati e gli erborinati, tutti molto afrodisiaci».

Sempre quei due uomini al fornello, da cosa si devono tenere alla larga? «Sicuramente da tutti gli ingredienti che contengono fitoestrogeni, ormoni femminili vegetali. Quindi da tutti i derivati della soia perché sull’uomo ha un effetto di rallentamento Noi abbiamo bisogno di testosterone, non di estrogeni che tra l’altro rendono nervosa la donna, rendendo più difficile l’empatia con lei». Infine attenzione ai brindisi: moderazione con rossi e bollicine, se non si vuole finire addormentati e senza desiderio. Non sarebbe un buon inizio... perché, ricorda Puerari, «il pasto d’amore deve essere leggero».

PRESENTAZIONE CON GLI CHEF ALLA VIGILIA DI SAN VALENTINO

‘Cucina d’amore’ di Francesco Puerari verrà messo in vendita in abbinata con La Provincia di Cremona e Crema a partire dal giorno di San Valentino, mercoledì 14 febbraio, al prezzo di 8,70 euro più il costo del quotidiano, per un totale di 10 euro. I lettori che desiderano acquistarlo possono prenotarlo alla loro edicola di fiducia. Il giorno precedente, martedì 13, è fissata la presentazione pubblica del libro. L’appuntamento è per le 20,45 a palazzo Vidoni, sede della Confcommercio. L’autore dialogherà con Paolo Gualandris, direttore de La Provincia. Con loro saranno presenti anche chef di ristoranti cittadini, che si sono detti pronti a inserire nel loro menu anche piatti su ricette contenute in ‘Cucina d’amore’. L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti. La serata si annuncia come un buon ‘antipasto’ della serata dedicata agli innamorati.

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