Pool Promozione: il sogno Esperia è già infranto

CREMONA - L’Esperia Cremona inaugura la Pool Promozione con una sconfitta senza punti nel derby lombardo con Brescia e abbandona pressoché definitivamente la corsa ai playoff. Quella che poteva essere l’ultima chiamata per restare aggrappata al quinto posto – lontano sei lunghezze con Trento che oggi può allungare a nove – è diventata, con tutta probabilità, la pietra tombale sulla corsa alla promozione delle tigri.
Le ragazze di Mazzola, dopo un buon primo set, si sono perse regalando a Brescia, nel quarto parziale, una rimonta insperata che ha chiuso i conti. L’approccio delle padrone di casa è stato decisamente positivo con Arciprete (6 con il 54%) e Munarini (5 con l’80%) a guidare un attacco assai efficace (46%). A sparigliare le carte, però, regalando la fuga nel cuore del primo set è stato il turno al servizio di Taborelli che oltre all’ace ha messo in croce la seconda linea ospite. Le tigri sono scappate sino al 17-10 salvo subire i colpi di Siftar e Pistolesi che hanno concesso alle bresciane di mettere paura al PalaRadi sino al 23-21 poi tradotto nel 25-22 dell’1-0. Nel secondo parziale, però, l’Esperia ha riportato in campo il gioco scontato e poco efficace del finale di primo set mentre Brescia, in ritmo, ha ingranato subito la marcia superiore cancellando dal campo le gialloblù. Taborelli e socie hanno subito farcito il proprio gioco di errori gratuiti – saranno 12 a fine set – agevolando il compito a Scacchetti e compagne. Brescia ha girato ad alta rotazione in attacco chiudendo con il 47% mentre le pessime soluzioni delle padrone di casa si sono tradotte nel 21% finale con intermezzo della sostituzione del palleggiatore. Brescia, subito lontanissima (3-7) ha tenuto in mano il set chiudendo sul 14-25. Equilibrio, invece, nel terzo set con le padrone di casa hanno avuto il merito di contenere l’attacco bresciano – ridotto al 25% – ma hanno commesso il peccato capitale di non capitalizzare il lavoro della difesa sprecando troppo – 10 errori punti contro i 4 di Brescia – tirando troppo tra le mani del muro ospite (6 muri subiti nel set). Due acuti di Siftar hanno spinto Brescia dal 20 pari al 22-25 del 2-1 giallonero. Il quarto è sembrato l’anticamera del tie break sul 10-2 cremonese ma le amnesie locali si sono fatte sentire e Brescia ha messo la freccia nel finale approfittando del pessimo attacco gialloblù (25%).

ESPERIA 1
BRESCIA 3
(25-22, 14-25, 22-25, 23-25)
Esperia Cremona: Taborelli 12, Marchesini 13, Turlà 2, Munarini 14, Arciprete 12, Bellia 7, Parlangeli (L), Modesti, Bondarenko 1, Zuliani, Zorzetto. Ne: Maiezza, Lana (L). All. Mazzola.
Millenium Brescia: Siftar 19, Tonello 6, Scacchetti, Davidovic 7, Pistolesi 16, Meli 13, Romanin 1, Riccardi (L), Trevisan, Berger 2, Franceschini ne. All. Solforati.
Arbitri: Kronaj, David.
Note: Esperia-Brescia: aces: 5-3; errori in battuta: 19-9; muri: 7-13; attacco: 31%-36%.