Cantù troppo forte, ma la Juvi lotta

CREMONA - Se qualcosa ci ha insegnato questo campionato di A2 è che la distanza tra le prime del campionato e le ‘altre’ squadre è davvero troppo marcata.
Anche ieri sera ne abbiamo avuto la prova. La Juvi Ferraroni ci ha provato, ha anche lottato, ma quando di fronte ti trovi roster come quello di Cantù diventa impossibile reggere l’urto. La squadra di Bechi ha giocato una discreta pallacanestro per tre quarti, per poi crollare nell’ultimo. Ma a prescindere dall’andamento degli ultimi dieci minuti in campo si è vista troppa distanza. La squadra di coach Brienza con Grant Basile (americano ma naturalizzato italiano) ha di fatto un terzo americano del tutto fuori dal contesto della serie A2, per lo meno per squadre del livello della Juvi. Troppa fisicità, unita a un ottimo passo hanno permesso all’ala di dominare sotto ogni punto di vista. 

JUVI FERRARONI CREMONA 72
CANTÙ81
Juvi Ferraroni Cremona: Zampogna, Brown 16, Bertetti 9, Frigerio ne, Polanco 10, La Torre, Barbante 9, Caporaso ne, Tortù, Massone 15, Morgillo 6, Giombini 7. All. Bechi.
San Bernardo Cantù: Valentini 2, Baldi Rossi 9, Moraschini 16, De Nicolao 3, Piccoli 3, Basile 29, Hogue 11, Riismaa 2, Possamai, Okeke 6. All. Brienza.
Arbitri: Barbieri, Perocco, Castellano.
Parziali: 24-26, 40-47, 59-65 (16-21, 19-18, 13-16).
Note: Juvi da tre 10-29, da due 8-22, liberi 8-11. Cantù da tre 8-24, da due 18-34, liberi 15-18. Rimbalzi 36-39, falli 19-12. Spettatori 670.