+39 0372 404511

Cerca

BASKET SERIE A2

Juvi: 'Trasformiamo la delusione in rabbia'

Coach Bechi carico in vista della sfida contro Orzinuovi

Lucilla Granata

Email:

redazione@laprovinciacr.it

18 Ottobre 2024 - 19:34

CREMONA - Sono passati solo tre giorni dalla sconfitta di Livorno e la Juvi Ferraroni deve già voltare pagina perchè domenica al PalaRadi arriva Orzinuovi. Un cliente scomodo, una squadra molto ambiziosa che verrà a sfidare gli oroamaranto e a testare la loro capacità di reazione. «La partita di Livorno, con quella sconfitta così come è maturata, ci fa bene, perché ci riporta tutti con i piedi per terra. Le tre vittorie consecutive e la sconfitta di misura in casa con la Fortitudo, ci hanno illuso che questo potesse essere un campionato dove stare tranquilli. Ma noi in realtà, possiamo competere e vincere solo se siamo al 100% sempre» aveva detto coach Luca Bechi nell’immediato post partita. E proprio su questo concetto, ha pungolato la sua squadra in questi giorni. «Abbiamo lavorato soprattutto su quello che abbiamo sbagliato a Livorno» spiega. «Consapevoli di aver fatto una brutta partita. Non ci stiamo nascondendo ed è inutile farlo quando si è sbagliata una partita. È giusto invece imparare una lezione e dimostrarlo con una reazione importante. Dobbiamo essere bravi a trasformare la delusione in rabbia e la rabbia in energia positiva, in carica da buttare in campo».

Orzinuovi è una squadra solida che a Cremona tra l’altro, arriverà con parecchi tifosi al seguito. «Abbiamo analizzato gli avversari che sono da collocarsi certamente in prima fascia, lottando per i primi sette posti della classifica. Un avversario come è stato Cividale. Dovremo essere bravi a contenere giocatori di grande talento come i tre esterni Pepe, Devoe e Vencato, punti di forza della squadra insieme a Williams. Quest’ultimo tra l’altro conosce bene il PalaRadi, avendo giocato negli anni scorsi nella Vanoli. Ci sarà poi anche da considerare il fattore pubblico. Loro sono una piazza calda e vicina geograficamente, quindi arriveranno in diversi».

Tre vittorie consecutive, una sconfitta di misura con la Fortitudo e una seconda arrivata invece in modo più deciso a Livorno, mercoledì. La squadra psicologicamente come sta? «Noi dobbiamo essere consci di chi siamo e renderci conto che con grande umiltà, dobbiamo guadagnarci la salvezza sul campo. Per farlo dobbiamo essere sempre concentrati su quello che è il primo obiettivo stagionale per noi, la salvezza. Poi quando raggiungeremo un obiettivo, potremo eventualmente concentrarci su uno successivo. Quando siamo concentrati su questo, quando abbiamo le idee chiare, facciamo vedere anche una buona pallacanestro. Ora dobbiamo dimostrare che anche quando le cose vanno male, siamo in grado di riuscire a mettere la stessa energia di quando tutto funziona al meglio. Allora sì, riusciremo a fare un salto di qualità».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400