La Juvi lotta, ma passa Bologna

CREMONA - Doveva succedere. La Juvi Ferraroni dopo tre vittorie consecutive conosce l’amaro gusto della sconfitta in casa contro la Fortitudo Bologna (70-79). Un gap che onestamente risulta troppo largo dopo aver lottato alla pari e punto a punto tutto il secondo tempo. Ma a fare la differenza nel momento chiave quel diavolaccio di Gabriel, giocatore davvero fuori categoria, capace di segnare praticamente da ogni posizione e in modo particolare da tre un 4-5 spaventoso. Ma la sconfitta non deve per nulla minare le certezze della squadra di coach Bechi che anche questa volta ha giocato alla pari con una squadra che dichiaratamente ha come obiettivo quello di salire in serie A. La distanza è veramente ridottissima, serve lavorare sui dettagli e crescere anche dal punto di vista della personalità. Tutto normale per una squadra mediamente molto giovane.
Perchè se c’è una cosa che la Ferraroni ha pagato caro ieri sera è stato l’approccio alla partita.

JUVI FERRARONI CREMONA70
FORTITUDO BOLOGNA79
Juvi Ferraroni Cremona: Zampogna ne, Brown 18, Bertetti 4, Polanco 14, La Torre 7, Barbante 7, Caporaso ne, Tortù 9, Massone 5, Morgillo 4, Giombini 2. All. Bechi.
Fortitudo Bologna: Giordano ne, Gabriel 22, Battistini 9, Braccio ne, Bolpin 8, Panni, Cusin 2, Mian 1, Fantinelli 16, Freeman 13, Sabatini 8. All. Cagnardi.
Arbitri: Cassina, Puccini, Roca.
Parziali: 14-24, 37-44, 59-59 (23-20, 22-15, 11-20).
Note: Juvi da tre 8-29, da due 12-23, liberi 12-18. Fortitudo da tre 9-17, da due 17-23, liberi 10-16. Rimbalzi 32-30, falli 21-26. Spettatori 1.500 circa.