'Vanoli, cerca continuità'

CREMONa - «Per vincere serve continuità». La Vanoli torna in campo al PalaRadi domenica alle 18.15 contro Pistoia e coach Demis Cavina presenta l’incontro nella sede di Aisma affiancato dal Ceo dell’azienda Amir Topalovic che ha fatto gli onori di casa. «Per noi è sempre un piacere avervi qua e poter avere così una preview dell’incontro direttamente dalle parole del coach».

Presente anche il direttore marketing Vanoli Roberto Spagnoli che ha introdotto l’incontro con la stampa: «Continuiamo questa partnership avendo inserito altre attività tra cui Cremona Pink di cui Aisma è sponsor di maglia».

Poi subito un focus sulla prossima sfida con Pistoia. E allora a prendere la parola è coach Demis Cavina: «La cosa determinante sarà ripetere la prestazione che abbiamo messo in campo fin qui, ma facendola diventare continuativa e pensando meno a quelle cose che non sono riuscite nelle partite scorse. È un gruppo responsabile quello che abbiamo costruito. Responsabile e responsabilizzato. Tutti sanno quello che è il loro ruolo e cerchiamo energie da tutti i quintetti che mettiamo in campo. Anche nei cambiamenti che facciamo di settimana in settimana vedo il giusto atteggiamento. Quelli che chiamiamo a essere protagonisti, soprattutto nei minuti finali sono bravi a dare il meglio. È mancato davvero poco per vincere contro squadre che giocano in Europa. Siamo figli però dei risultati e dobbiamo essere capaci di portare a casa i due punti».

A Pistoia si parla molto di Paschall come giocatore incognita. «Li abbiamo già affrontati, sappiamo che hanno un grande talento in attacco e anche quest’anno amano i ritmi alti a livello offensivo. Hanno grande qualità nel pacchetto lunghi che è molto solido e roccioso e quindi possono contare su un bel mix di talento in tutti i ruoli. Ho letto di Paschall, ma credo che Pistoia sia completa a prescindere dalla sua presenza e ha inserito Christon che può cambiare le sorti di una partita da solo. Noi siamo focalizzati soprattutto su quella che sarà la nostra prestazione. La nostra difesa è una conferma, ci permette di giocare punto a punto consapevoli che i protagonisti saranno diversi, partita dopo partita. Chi è in campo però deve sapere che la difesa è il punto di partenza. Dobbiamo migliorare tanto nei rimbalzi difensivi e dobbiamo correre di più. I ragazzi stanno tutti abbastanza bene. A livello atletico abbiamo grande continuità in questo periodo».