Pergolettese al bivio: un successo per staccarsi dal fondo

CREMA - La sfida col Caldiero come crocevia della stagione. Anche se il campionato ha finora consumato soltanto sei giornate, la Pergolettese è già al punto in cui ha assolutamente bisogno di un successo per togliersi da quel sentiero tortuoso nel quale cammina dall’inizio stagione. Un successo aiuterebbe a voltare pagina, darebbe autostima alla squadra e entusiasmo all’ambiente, metterebbe alle spalle l’avvio faticoso e consentirebbe di guardare con più fiducia al prosieguo di stagione. Anche il tecnico Giovanni Mussa è convinto dell’importanza della gara che si disputerà domani alle 20.45 al Voltini.
«La partita con il Caldiero potrebbe rappresentare una svolta e dobbiamo fare di tutto perché sia così. Non abbiamo molte alternative. Dobbiamo lavorare in modo positivo, togliere tutta la negatività che ci circonda, tutte le critiche e tutte le chiacchiere. In questo momento è necessario essere solidi, lavorare sulla nostra energia, su quello che si può fare tutti insieme, giocare da squadra. I veneti stanno facendo bene, ma dobbiamo batterli, altrimenti diventerebbe sempre più complicato».

Con la classifica fortunatamente ancora corta, basterebbe un successo per rilanciarsi dopo la pesante sconfitta di Caravaggio.
«La settimana è stata agitata – ammette Mussa - ma se ci avessero detto che nelle due partite con Feralpisalò e Atalanta Under 23 avremmo fatto un punto, non so se saremmo stati così delusi, perché abbiamo affrontato due squadre che arriveranno tra le prime cinque. Certo, avevamo pensato anche di ottenere quattro punti in queste tre partite e dunque ora serve una vittoria contro il Caldiero Terme. Con tre punti saliremmo a metà classifica».

A livello psicologico è sembrato mancare qualcosa in questa prima fase di stagione.
«La classifica non aiuta ad avere entusiasmo ed è normale che sia così. Abbiamo ottenuto due punti in sei partite. Nessuno guarda alle prestazioni o a quanti ne avremmo meritati, si guarda soltanto alla classifica. Il calcio è fatto di punteggi, non di prestazioni».

Per l’impegno serale al Voltini, l’allenatore castelleonese avrà a disposizione probabilmente gli stessi uomini di mercoledì.
«Piu ha bisogno ancora di qualche giorno e non sarà sicuramente dalla partita. Anelli vediamo se riusciamo a portarlo o meno in panchina perché è un giocatore importante, ha caratteristiche uniche nella nostra squadra, è un giocatore rapido che può agire tra le linee e ha velocità. Vedremo se sarà nelle condizioni di giocare».