13 Maggio 2024 - 19:20
Giovanni Mussa
CREMA - «La Pergolettese è la mia priorità. Spero di poter rimanere ad allenarla anche per la prossima stagione. Nei prossimi giorni mi incontrerò con la società e da parte mia non ci saranno problemi a trovare un accordo». Quindici giorni dopo aver raggiunto la salvezza, il tecnico Giovanni Mussa non nasconde quelli che sono i suoi desideri per il futuro. «Credo che abbiamo gioito a sufficienza per essere rimasti in categoria. Adesso è già ora di guardare avanti. Vorrei arrivare a fine settimana e conoscere quale sarà il mio destino».
Nei giorni scorsi sono circolate voci di un interessamento da parte del Sestri Levante.
«Qualche contatto c’è stato – conferma Mussa – e non solo con il club ligure, ma la mia priorità è proseguire alla guida del Pergo. Prima di prendere in considerazione qualsiasi proposta, voglio parlare con la società gialloblù. Innanzitutto per una questione di correttezza. E poi per il bel finale di stagione che tutti insieme abbiamo vissuto e per la coesione che si è creata in un gruppo solido e sano».
Gruppo che però pare destinato a sfaldarsi, dal momento che sotto contratto anche per la prossima stagione ci sono soltanto cinque giocatori, tra cui il difensore Tonoli per il quale non mancano le richieste.
«Se dovessi rimanere - prosegue il tecnico castelleonese – chiederei alla società di cercare di mantenere l’ossatura della squadra. Parlo di giocatori come Arini, Lambrughi e Bariti, gente che ha sempre onorato la maglia e che ha lo spirito da Pergo».
Qualche elemento in scadenza, tuttavia, potrebbe avere offerte migliori.
«Sul lato economico magari non possiamo competere, ma punteremo su altri motivi di appeal, che sono una società coesa, un clima familiare, strutture sportive all’avanguardia, un gruppo sano, tanta serenità e in più un ambiente ideale nel quale i giovani possono crescere».
Per costruire un organico competitivo occorrerà però muoversi prima degli altri.
«Lo so benissimo - afferma Mussa – ed è per questo che vorrei definire la mia posizione entro breve. Io ho le idee chiare, conosco i nostri target. Se ci sarà da lavorare con i giovani va bene, non mi spaventa la cosa. I nostri obiettivi a livello di calciatori possono essere trovati in serie D o nel campionato Primavera, ma possono anche essere giocatori che vengono da una stagione sottotono, ma che sappiamo avere delle doti».
In caso di riconferma, Mussa farà una richiesta alla società.
«Quella di avere una rosa un pochino più lunga rispetto a quella di quest’anno. Magari più giovane ma più lunga. Per poter aumentare le rotazioni e ridurre gli infortuni. Quando stressi un atleta, il rischio che si faccia mala c’è».
L’allenatore castelleonese ha già in mente anche soluzioni tattiche.
«Dovremo avere due moduli tattici di riferimento. Ma voglio una squadra che sia versatile, perché l’imprevedibilità è un’arma importante. Quando gli avversari ti conoscono fai più fatica a fare risultato. E poi serviranno tre o quattro giocatori capaci di ricoprire più ruoli».
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore