Cremonese: operato al crociato giovedì, sta già lavorando

CREMONA - Arrivederci al campionato prossimo. Mouhamadou Sarr è già stato operato al ginocchio dopo la lesione al crociato e ha fatto ritorno a casa. Stampelle, cappotto cammello e un bel sorriso. Il peggio è passato, adesso è tempo di pensare alla riabilitazione che sarà lunga, faticosa ma che lo riporterà sui campi di gioco più o meno tra sei-otto mesi. Un vero peccato per il portiere senegalese che dopo diversi anni da secondo, finalmente aveva trovato la titolarità in una Cremonese ambiziosa e con l’obiettivo di arrivare tra le prime posizioni in questo campionato di B.

«Ho ricevuto tantissimi messaggi e tantissimi auguri di pronta guarigione da parte dei tifosi della Cremonese. Li ringrazio per il pensiero, per il sostegno e per l’appoggio». Sono queste le parole di Sarr che prosegue: «L’operazione è andata bene, le stampelle sono un po’ scomode, ma troveremo una soluzione. La speranza è quella di rivedere tutti quanti molto presto allo Zini. Ora inizia la fase di riabilitazione».

Il giocatore infatti ha già iniziato la rieducazione nel centro Isokinetic di Bologna, specializzato in questo tipo di post operazione. Sarà un percorso lungo, con tempistiche ormai piuttosto standard, anche se è vero che il recupero può variare da soggetto a soggetto, soprattutto riguardando un portiere. I numeri uno infatti sono chiamati a sollecitazioni importanti sia in elevazione che in esplosività, necessaria nei tuffi. È comunque un infortunio non così frequente per un portiere. Negli ultimi tempi a cadere in questa problematica è stato il belga Thibaut Courtois del Real Madrid il 10 di agosto, poco prima dell’inizio della stagione.

Il caso più famoso è probabilmente quello di Mattia Perin che è stato operato prima al ginocchio destro e poi a quello sinistro. Nel primo caso il suo è stato un recupero lampo, in soli cinque mesi infatti è tornato ad allenarsi. Nel secondo qualche settimana in più. In ogni caso ha ripreso la piena funzionalità e la testimonianza è quello di essere ormai da due anni il secondo portiere della Juventus.

Adesso comunque per Sarr servirà non avere fretta e fare una tappa alla volta. Il prossimo anno sarà pronto a tornare a vestire la maglia della Cremonese, magari in una nuova categoria... Nel frattempo a difendere i pali dei grigiorossi sarà il giovane danese Andreas Jungdal che nelle prime due uscite ha raccolto due vittorie con un solo gol preso tra Coppa Italia (contro il Cittadella) e campionato nel derby contro il Brescia.

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