Juvi: 'Non ci siamo mai disuniti, non cerchiamo alibi'

RIETI -  È una Juvi certamente penalizzata dalle assenze quella uscita sconfitta dalla trasferta di Rieti per 85-76, ma coach Luca Bechi non sopporta la ricerca di alibi e va dritto alla lucida analisi dell’incontro: 'Abbiamo disputato un buon primo tempo in cui abbiamo condotto quasi sempre il gioco. Loro sono riusciti a scappare via nell’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo in cui sono stati bravi a raccogliere 5 punti di vantaggio. Poi siamo andati sotto anche di 12 punti, ma il merito è stato quello di non disunirci. Negli ultimi minuti dell’ultima frazione siamo anche riusciti a tornare sotto, ma a quel punto abbiamo pagato l’extra sforzo di recuperare il gap. Le statistiche parlano chiaro. Il nostro 42% totale contro il 52% loro al tiro, ha fatto la differenza'.

'Non sono rilevanti le assenze perché non possono pesare solo quando si perde. Sappiamo che dobbiamo convivere con questa situazione attualmente e non cerchiamo alibi. Mi dispiace perchè abbiamo perso con una diretta avversaria, ma dobbiamo pensare subito alla prossima partita. Una settimana di fuoco con tre incontri in 8 giorni. Mercoledì a Casale, (che ha perso) e poi lunedì 6 in casa con Milano. Dopo una sconfitta è importante comunque poter tornare in campo dopo soli 2 giorni, perchè si ha l’immediata occasione di riscatto'.

La Juvi lotta, ma Rieti vince nella ripresa

La squadra di Bechi, sempre senza Cotton, gioca un buon primo tempo ma alla lunga cala