Padel: Federica Cappelletti moglie dell'indimenticato Paolo Rossi: 'Sarà una gran bella festa, con noi anche Paolino e Luca Vialli'

CREMONA - Ci sarà anche lei, Federica Cappelletti, la moglie del compianto Paolo Rossi, al weekend di inaugurazione del CremonaPalapadel in programma dal 29 settembre al primo ottobre proprio presso il nuovo centro creato da Antonio Cabrini e Cesare Prandelli. Come ben noto, Antonio Cabrini e Paolo Rossi erano più che amici, quasi fratelli e Cabrini ha fortemente voluto all’interno dell’evento pensato per l’inaugurazione del suo centro, un premio fairplay intitolato alla memoria di Paolo che verrà consegnato al giocatore del torneo vip in programma il 30, che si sarà distinto per rispetto delle regole e degli avversari.

'Paolo e Antonio sono cresciuti insieme sia professionalmente che come amici» spiega Federica. «Erano giovanissimi quando hanno condiviso momenti speciali della loro vita, come l’esordio in nazionale, avvenuto contemporaneamente e perfino il servizio militare' ricorda con il sorriso. 'Antonio era un fratello per lui e lo è diventato anche per me, così come sua moglie Marta. Per questo quando mi hanno raccontato di questa iniziativa non potevo che sposarla con entusiasmo. Paolo rivive nelle iniziative di Antonio e questo per me è molto importante'.

Antonio Cabrini, così come la moglie Marta, sono due accaniti giocatori di padel, possibile che non l’abbiano ancora trascinata su un campo?

'Ci hanno provato ovviamente, ma io non gioco a padel al momento, anche se a questo punto inizierò... Hanno tentato in tutti i modi, questo sì, ma fino a questo momento tra gli impegni con la fondazione e quelli che riguardano le mie figlie, ho pochissimo tempo per me. Però lo farò, è una promessa'.

Verrà a Cremona per presenziare all’evento e soprattutto per consegnare il premio fairplay intitolato a suo marito. Conosce la città?
'Sono stata a Cremona ma confesso di non conoscerla benissimo. Spero che possa essere questa l’occasione per farlo'.

Le fa piacere che abbiano pensato a Paolo proprio per intitolargli un premio così particolare come quello al fairplay?
'Molto davvero. Perchè è un premio che rispecchia in pieno quello che mio marito è stato sempre nella sua vita. Paolo era così. Con il sorriso sul volto e sempre rispettoso degli altri, dentro e fuori dal campo. Per cui davvero non ci sarebbe stato premio che potesse assomigliargli di più e spero vada ad una persona che rispecchia queste caratteristiche. Valori e principi sani. Insomma a qualcuno che somigli un po’ a come era il mio Paolo'.

Non meno importante del torneo sarà la serata di Gala del sabato, il cui ricavato andrà alla Fondazione Vialli e Mauro...
'Infatti sono contenta di esserci anche per questo. Per il grande affetto che ha legato Paolo a Luca e poi me a Luca. Dopo la scomparsa di mio marito Gianluca mi è stato molto vicino. Sia a a me che alle nostre ragazze e di questo gli sarò grata per sempre. Invito dunque i cremonesi ad aderire a quest’evento che sarà l’occasione per vedere tanti personaggi dello sport e dello spettacolo, ma anche di condividere tanti bei valori nel ricordo di Gianluca, di Paolo. E di quello che hanno rappresentato come uomini e come sportivi. È una bellissima occasione da non perdere'.

Gioca a padel con il Campione del Mondo Antonio Cabrini

Free Padel Day in programma il 29 settembre al Cremona PalaPadel di via Mantova