Juvi Ferraroni, ko amaro contro la Stella Azzurra (87-82)

GUIDONIA - Sulla tripla di Reati, il migliore in campo, a 10 secondi dalla sirena finale si spegne l’ultima speranza della Juvi Ferraroni di rimettere in piedi la sfida salvezza contro la Stella Azzurra, trovatasi anche -7 all’inizio del quarto parziale e più lucida nei momenti chiave. Per gli oro-amaranto è un ko amaro in una giornata importante, perché con un successo avrebbero messo tra sé e la squadra laziale 4 punti ed il 2-0 negli scontri diretti. Invece la Stella Azzurra vince la quinta partita consecutiva, agguanta a quota 10 proprio la Juvi Ferraroni e rilancia, una volta di più, le proprie ambizioni salvezza.

Le difficoltà stanno in testa ed in coda. Perché l’inizio è tremendo. Senza Boglio e con Giulietti, autore di una prova solida, in quintetto, in 90 secondi la squadra si ritrova sotto 11-0, parziale tutto firmato Wilson e Givens. In rincorsa, con pazienza e non in affanno, la Juvi costruisce la rimonta attorno alla leadership di Douvier. Possesso dopo possesso alza anche la propria intensità difensiva. La prima vera spallata arriva con la panchina all’inizio del secondo parziale. Milovanovic, Reati e soprattutto Vincini con cinque punti consecutivi timbrano il -2 sul punteggio di 25-23.

Si ricomincia da capo. Allen, marcatissimo, litiga con il canestro (2 punti con 1/7 dal campo al 20’) e trova la prima zampata solamente al minuto 19. Nikolic risponde a Douvier, si va al riposo sul 37-41 e la sensazione di una gara in totale equilibrio. Si scatena Reati, immarcabile al tiro da tre punti, da sempre il marchio di fabbrica. Il primo vantaggio arriva al 24’ (48-49), l’inerzia è totalmente dalla parte dei cremonesi, anche perché Allen trova finalmente qualche giocata delle sue. Vincini inchioda il +5 (59-64), l’esperienza di Giachetti è un fattore.

Il quarto fallo di Douvier ancor prima della fine del terzo quarto pesa come un macigno. Reati, ancora tripla, scolpisce il +7 al 31’, Rullo, fin a quel momento sotto la sufficienza, si esalta. I padroni di casa sorpassano (80-78), Douvier pareggia a quota 80. Decidono un appoggio di Givens ed una conclusione dalla lunga distanza di Wilson in transizione (85-80) con la fucilata di Ferrara che taglia in due la difesa oro-amaranto trovando l’americano libero sul perimetro. Ad una manciata di secondi dalla fine, dopo i due liberi di Allen, sull’85-82, la tripla di Nasello, poi quella successiva di Reati (dopo rimbalza offensivo) si stampano sul ferro.

Basket. La JuVi Ferraroni lotta ma cede alla Fortitudo Agrigento (85-79)

Trasferta sfortunata per i cremonesi che sono rimasti in partita per oltre metà gara e poi sono rientrati nel finale mancando il riaggancio