22 Gennaio 2023 - 20:17
RIETI - Una passeggiata? Così potrebbe sembrare ma la vittoria della Vanoli a Rieti (68-84) non è stata per nulla banale. Senza Cannon e senza Tabu, la squadra di Cavina è scesa in campo con la faccia giusta mettendo subito in chiaro quello che sarebbe stata la chiave della partita. Difesa totale, stressante per l’avversario, grande energia unite a una vena realizzativa finalmente ritrovata. E così per Rieti non è restato che rovistare nelle briciole della gara per cercare di portare a casa qualche punticino. Infatti solamente nella seconda parte dell’ultimo quarto la Vanoli ha allentato la presa concedendo qualche contropiede di troppo e soprattutto lasciandosi andare dal punto di vista mentale e fisico. Non una scelta, ma un comprensibile adattamento a una gara già vinta e la voglia di risparmiare qualche energia.
La partita di fatto è durata una decina di minuti, già dal secondo quarto infatti Rieti ha perso il gancio non riuscendo più a restare aggrappata al match. I padroni di casa non hanno minimamente scalfito le certezze Vanoli anche giocando a zona. La tripla di Alibegovic nel secondo quarto è stato lo spartiacque del match. Da quel momento è stata una fuga vera e propria con i padroni di casa, ultimi in classifica, impossibilitati a reggere un ritmo così elevato.
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