Casalbuttano, quarantena per la squadra

CASALBUTTANO (16 ottobre 2020) - Le nubi del Covid continuano ad addensarsi sul calcio dilettantistico cremonese. Anche il Casalbuttano (Seconda categoria) sospende l’attività e dovrà sottoporsi alla quarantena di squadra, imposta dall’ATS dopo aver riscontrato un caso di positività nel gruppo. Tutti i compagni e i membri dello staff entrati a stretto contatto con il tesserato positivo nello spogliatoio in occasione dell’ultima partita effettueranno il tampone. L’isolamento fiduciario, che riguarda solo la prima squadra e non le formazioni giovanili del club, durerà fino al prossimo mercoledì. Inevitabile quindi il rinvio della prossima gara di campionato che attendeva i biancocelesti domenica pomeriggio a Vescovato, contro la Leoncelli.
"La situazione così diventa insostenibile", il commento amaro di Enos Osio, presidente del Casalbuttano. "In rosa abbiamo lavoratori dipendenti, precari, studenti per i quali il calcio è solo un hobby, costretti ora a subire le conseguenze dell’isolamento. Fino al prossimo mercoledì non potranno uscire di casa e portare avanti le loro attività. Senza tamponi rapidi, le tempistiche diventano troppo lunghe. Forse è giunto il momento di riconoscere le priorità: portare avanti sia il lavoro che l’attività sportiva dilettantistica, a queste condizioni, è troppo rischioso. Domenica non giocheremo, poi ripartiremo, in qualche modo, ma con la paura di ricascarci dentro la settimana successiva. Bisogna chiedersi se abbia senso continuare così".