Una bocciata alla malattia

SORESINA - Ha riscosso successo la tradizionale gara benefica pro Airett organizzata dagli Amici della bocciofila Tranquillo. Manifestazione che da tre anni è entrata nel cuore della tradizione soresinese grazie al lavoro instancabile del presidente Agostino Guerini Rocco e dei suoi validi collaboratori. La sindrome di Rett è una rara patologia neurologica dello sviluppo.

Malattia congenita interessa il sistema nervoso e colpisce soprattutto soggetti di sesso femminile, bambine in tenera età, a livello cognitivo e motorio. Si sta facendo tanto ma quel tanto è ancora poco ed è per questo che i bocciofili soresinesi sono in prima linea per dare una mano. L’importanza di questi appuntamenti, occasioni per aiutare ed approfondire.
Presso il bocciodromo soresinese era presente, tra gli altri, Marina Gibelli rappresentante della associazione e mamma della giovane Giulia affetta da questa brutta malattia.

Venendo alla parte agonistica ben 32 partecipanti (sedici coppie) che hanno permesso alla bocciofila di raccogliere una interessante somma superiore ai 500 euro, anche grazie a chi ha donato senza giocare, da devolvere alla Associazione.
Hanno vinto Giacomo Bonelli e Caterina Bono che in finale hanno avuto la meglio su Aliprandi e Cabrini ma soprattutto ha vinto la beneficenza e la grande solidarietà. Come premi due targhe a ricordo di Cesare Ciboldi (era presente il figlio Alberto), grande volontario sempre in prima linea scomparso tre anni fa.

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