23 marzo 1929
Marzo 2018
(...)Il popolo addita agli immemori, ai neghittosi, alle anime inquiete, ai ritardatari, ai critici impenitenti, ai supervomini della politica, la via che ogni italiano deve seguire il giorno del Plebiscito : la via che conduce alla sezione elettorale. Le masse non ammettono né indecisioni, né viltà: esigono risoluzioni pronte e coerenza. Quindi non giustificano gli indecisi, non perdonano gli astensionisti. Esigono che tutti facciano il proprio Dovere. Ed il Dovere che la realtà impone è uno solo, per ogni cittadino capace di sentire e di ragionare: deporre nell'urna Sì, che dica come la Nazione è tuttuni col Regime e il Regime una sola cosa con la Nazione. Sorretto da questo Plebiscito il Duce —: la cui passione è l'Italia — trarrà dalla legale riconferma del consenso unariime nuove e-nergie per condurre a compimento l'opera, per foggiare l'Italia così come il suo genio gli suggerisce. Oggi più che mai il popolo fa sue le parole del Duce: « Si vota per una Idea e per lo Stato fascista, così come dieci anni di lotte e di responsabilità lo hanno formato »...
LE PAGINE
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore