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Allegri "Scudetto? L'obiettivo resta la quota champions a 74 punti"

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23 Ottobre 2025 - 12:53

Allegri "Scudetto? L'obiettivo resta la quota champions a 74 punti"

CARNAGO (VARESE) - "Vincere non è mai facile, farlo domani sarebbe importante perchè faremmo un altro passo per avvicinarci piano piano a quella quota che ci garantirebbe l'accesso in Champions, e sono minimo 74 punti. Fughe non ce ne sono, siamo alla settima giornata, ci vogliono calma e piedi per terra". Massimiliano Allegri vesti i panni del pompiere alla vigilia di Milan-Pisa. Da domenica i rossoneri sono in testa alla classifica e in un turno con Napoli-Inter e la Roma in casa del Sassuolo dopo le fatiche di Europa League, la gara di domani può essere una ghiotta chance per allungare. "Bisogna essere bravi a vincere le partite, gioire per quelle vittorie e pensare alla partita dopo. Dobbiamo arrivare a marzo in una posizione ottimale e giocarci le nostre chance per i primi 4 posti", insiste Allegri. "Domani sarà una partita complicata, a parte Bologna il Pisa ha sempre fatto delle partite lottando, creando, facendo dei gol. È una squadra fisica, che se non affrontiamo nel giusto modo può crearci grandi difficoltà. Il Pisa va rispettato, fra l'altro con la prima neopromossa abbiamo perso - il riferimento alla Cremonese - questa è la seconda per cui cerchiamo di fare meglio". I tifosi, però, iniziano a sognare. "Cosa serve per vincere lo scudetto? Prendere al massimo 20-25 gol. I tifosi possono sognare, noi dobbiamo lavorare, vincere e mantenere alto l'entusiasmo", aggiunge Allegri che per domani recupera Nkunku per la panchina mentre per Loftus-Cheek "valuteremo oggi". "Non è che mi aspettavo in estate di essere in testa alla classifica - torna poi sul tema il tecnico - So che lavoriamo tutti i giorni, ho ereditato una squadra con giocatori importanti, la società ha fatto buoni acquisti ma siamo solo all'inizio. Dobbiamo continuare a lavorare, con profilo basso, chiacchierando poco e lavorando molto. Quello che conta sono i risultati e vincere le partite. Fino ad oggi abbiamo 16 punti e con 16 punti non ti salvi neanche...". La vittoria sulla Fiorentina è stata contraddistinta anche dalle polemiche sul rigore assegnato al Milan. "Sono cose che nel calcio italiano sono sempre successe, succedono e succederanno sempre. Sono decisioni soggettive, per uno è rigore e per un altro no, bisogna prenderle per quello che sono, fa parte del gioco. È difficile per gli arbitri valutare e decidere con questa grande velocità all'interno del campo, anche per il Var non è facile. C'è un dato statistico della Uefa: 30-40 anni fa un giocatore aveva due secondi per pensare quando riceveva palla, ora mezzo secondo. I ragazzi sono poi fisicamente più forti, è un calcio diverso". Infine, dopo il passo indietro della Liga su Villarreal-Barcellona che non si giocherà più a Miami, Allegri dice la sua sull'ipotesi di spostare Milan-Como a Perth, contro la quale si sono già espressi due rossoneri, Maignan e Rabiot. "L'importante è che venga presa una decisione al più presto possibile e in base a quella ci comporteremo. Se rimaniamo a giocare in Italia meglio, se andremo a Perth ci organizzeremo. È una partita importante, con tre punti in palio per il nostro obiettivo". - foto Ipa Agency - . glb/gm/red 23-Ott-25 12:50

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