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Coronavirus: Macron, non si può richiudere il Paese

Il presidente francese: "I danni collaterali sarebbero considerevoli". E oggi riceve Angela Merkel in residenza estiva

Daniele Duchi

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20 Agosto 2020 - 11:04

Coronavirus: Macron, non si può richiudere il Paese

Il presidente Macron

PARIGI (20 agosto 2020) - Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, è tornato, in un’intervista a Paris Match. sull'aumento dei contagi da Coronavirus in Francia negli ultimi giorni, affermando che «il rischio zero non esiste mai» e che «non si può richiudere tutto il paese». Parlando dal Fort de Bregancon, nel sud della Francia, luogo di residenza dei presidenti, Macron ha detto che «non si può fermare il paese, perché i danni collaterali sono considerevoli. Il rischio zero non esiste mai in una società. Bisogna rispondere a questa ansia senza cadere nella dottrina del rischio zero». Macron dice di capire «la legittima ansia, legata al virus», ribadendo che siamo di fronte a «un fenomeno epidemico totalmente nuovo» ed ha ricordato la politica sanitaria che consiste nel «testare, tracciare, isolare, organizzare i nostri ospedali, prevenire, generalizzare la mascherina quando necessario».

Il presidente francese, Emmanuel Macron, accoglie oggi al Fort de Bregancon, la residenza estiva dei capi di stato sulla Costa azzurra, la cancelliera Angela Merkel, per preparare insieme il rientro dopo l’estate e affrontare il tema del coronavirus. La cancelliera arriva questo pomeriggio per la prima volta al Fort de Bregancon, dove Macron ha già invitato Theresa May nel 2018 e Vladimir Putin l’anno scorso. Nella permanenza di soltanto qualche ora, Angela Merkel ha in programma l’incontro bilaterale con Macron, una conferenza stampa e una cena di lavoro. «L'agenda internazionale è particolarmente sovraccarica», ha spiegato in queste ore l’Eliseo abbozzando l'agenda dei due leader durante il bilaterale e la cena: la ripresa dei contagi del Covid-19, le crisi in Mali, Bielorussia e in Libano, le tensioni nel Mediterraneo orientale, la Brexit, le scadenze europee in arrivo. Tutti temi, ha precisato la presidenza, «sui quali Berlino e Parigi mantengono un alto livello di convergenza», sottolineando «il vigore» ritrovato dalla coppia franco-tedesca. (ANSA)

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