EMERGENZA SANITARIA & ECONOMICA
23 Maggio 2020 - 09:54
In tre mesi in Italia sono state perse quasi 11 mila aziende artigiane e senza aiuti potrebbero diventare 100 mila a fine 2020. A sostenerlo è la Cgia di Mestre, per cui si tratta di un dato negativo, ma in linea con quanto registrato nello stesso arco temporale dei tre anni precedenti. Secondo l’associazione che rappresenta artigiani e piccole imprese, il peggio dovrebbe arrivare nei prossimi mesi, quando l’effetto economico negativo del Covid si farà sentire con maggiore intensità. «In questi due mesi e mezzo di lockdown, molti artigiani senza alcun sostegno al reddito sono andati in difficoltà - dice Paolo Zabeo della Cgia - e non sono stati pochi coloro che hanno ipotizzato di gettare la spugna e chiudere definitivamente. Dopo una settimana dalla riapertura totale, invece, lo stato d’animo è cambiato. C'è voglia di lottare, di resistere, di risollevare le sorti economiche della propria attività. Purtroppo, non tutti ce la faranno a sopravvivere con una perdita di almeno 300 mila posti di lavoro a fine anno».
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