04 Marzo 2020 - 09:12
Sequestrati oltre 700 chilogrammi di prodotti alimentari scaduti o mal conservati e scoperti cinque lavoratori in «nero». È il bilancio di un’operazione che ha visto la collaborazione della Capitaneria di Porto di Roma e della Compagnia della Guardia di Finanza di Fiumicino su accertamenti per specifici aspetti di competenza nelle attività commerciali presenti nel territorio di Fiumicino e zone limitrofe dedite alla commercializzazione o somministrazione di prodotti della pesca. Nel corso dell’attività effettuata, sotto il coordinamento della Direzione Marittima del Lazio e del Comando Provinciale della G.d.F. - Gruppo di Civitavecchia, i militari hanno scoperto oltre 700 kg di prodotti ittici dalla dubbia provenienza ed accertato la presenza di alimenti scaduti o aventi termine minimo di conservazione superato. Sanzionati i titolari degli esercizi commerciali per un totale di 8.000 euro e posti sotto sequestro i prodotti alimentari che sarebbero stati a breve somministrati agli ignari clienti. Il personale della Guardia di Finanza di Fiumicino, nel corso dell’operazione, ha inoltre svolto specifici controlli volti al contrasto dell’economia illegale e sommersa, eseguendo mirate indagini di polizia-economico finanziaria che hanno portato a scovare 5 lavoratori «in nero» e/o irregolari.
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore