03 Giugno 2019 - 14:22
Deve rimanere in carcere Nino Caianiello, ritenuto il manovratore del sistema di tangenti, nomine e appalti pilotati, finanziamenti illeciti emerso col blitz della Dda milanese. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Milano respingendo l'istanza di revoca della misura cautelare e anche la questione di competenza territoriale dell'indagine. La difesa sosteneva che l'inchiesta dovesse essere trasferita ai magistrati di Busto Arsizio.
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