07 Aprile 2019 - 09:32
Venticinque anni fa il genocidio in Ruanda dove iniziarono i massacri fra Huti e Tutsi. Ci furono 800mila morti uccisi a colpi di machete, bastoni chiodati e asce. Uno degli eventi più sanguinosi della fine del secolo scorso, uno sterminio scatenato dall'odio interetnico che la comunità internazionale non è stata in grado di fermare. Il presidente ruandese Paul Kagame, accenderà una fiamma in ricordo delle vittime a Gisozi. Comincia così una serie di cerimonie per i 100 giorni di lutto che si concluderanno il 4 luglio.
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore