Daisy: razzismo, ma agli Europei ci sarò

"A mio avviso questa volta è razzismo. Quella è una zona frequentata da prostitute di colore e mi hanno scambiato per una di loro, non sapevano che fossi Daisy, che tifassi Juve, hanno visto una ragazza di colore e hanno voluto fare questo gesto". Così Daisy Osakue, che prosegue: "Non mi impediranno di partecipare a una cosa a cui tengo, sono italiana da quando ho 18 anni e ho avuto la possibilità e l'onore di rappresentare l'Italia, ma se fosse stata un'altra ragazza? Quando ci muoviamo? Situazione insostenibibile".