14 Ottobre 2016 - 18:00
Sono il 17,7% gli anziani (69-70 anni) ad avere modificato le proprie abitudini alimentari, limitando a due i pasti giornalieri e anche qualitativamente peggiori, a causa della crisi economica. C'è poi il 13,4%, con reddito compreso tra i 500 e gli 800 mensili, che consuma meno di 3 pasti. Non solo. Chi ha patito di più la crisi fa la spesa soprattutto nei discount, 38% contro 21% di chi l'ha avvertita di meno. Questi i dati emersi da una ricerca condotta da Spi Cgil, Auser e Fondazione Di Vittorio presentata a Firenze.
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore