18 Luglio 2016 - 12:39
La Direzione investigativa antimafia di Trapani ha sequestrato beni per un valore complessivo di oltre 4 mln di euro a un imprenditore edile mazarese e al suo nucleo familiare. Destinatario dello stesso provvedimento anche il figlio dell'imprenditore, consigliere comunale a Mazara del Vallo ed ex consigliere provinciale, ritenuto complice del padre nell'attività di trasferimento fraudolento di beni. Dagli accertamenti è risultato un patrimonio dal valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dai due.
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