19 Giugno 2016 - 17:40
In oltre 50mila, hanno protestato contro la presenza di basi militari statutensi sull'isola giapponese. La protesta organizzata dopo lo stupro e l'assassinio di una giovane locale, commesso ad aprile da un ex-marine. Un incidente tra i più gravi provocati nella regione dai soldati statunitensi e che ha riacceso l'ostilità della popolazione locale contro i soldati. Un problema annoso: nell'ottobre 1985 furono in 85mila a protestare per lo stupro di una ragazzina di 12 anni commesso da tre soldati americani.
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore