27 Gennaio 2016 - 12:09
L'Italia resta in fondo alla classifica europea, penultima davanti alla Bulgaria, 61esima nella classifica globale dell'indice di percezione della corruzione di Trasparency International, malgrado salga di 8 posizioni. In una scala da 0 (molto corrotto) a 100 (molto pulito), con 44 punti, il nostro Paese si trova tra quelli dove "la corruzione tra istituzioni pubbliche è ancora comune". Grecia e Romania ci superano, al 58° posto. Dietro la maggior parte dei membri Ocse, l'Italia condivide la posizione con Lesotho, Montenegro, Senegal e Sud Africa.
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