I cinquecento storioni diventano star da film

MONTICELLI - I circa 500 storioni liberati a Isola Serafini e monitorati nell’ambito del progetto europeo ‘Adotta lo storione’, avviato dall’Autorità di bacino distrettuale per il ripopolamento del Po e la salvaguardia della specie in via di estinzione, ora sono protagonisti anche di un documentario di circa 50 minuti. Si intitola ‘Vivi’, è diretto da Jacopo Marzi e prodotto da Aquarela. Racconta proprio il viaggio lungo il Po del progetto pilota, inserito fra quelli della Riseva Mab Unesco Po Grande, realizzato con il contributo dell’Università di Parma e il Parco Ticino Lago Maggiore.

Suddiviso in cinque episodi, il film guida il pubblico alla scoperta del mondo di questa specie, al centro anche della realizzazione dell’Impianto di risalita di Isola Serafini. Le immagini mostrano il contributo fondamentale di scuole, università, attori locali e partner del progetto, fra cui la Pro loco e il Comune di Monticelli che hanno reso possibili le visite al corridoio ittico.

A ritrovarsi nel documentario saranno Elena Marsiglia, che da tempo si occupa dei tour guidati nella struttura, ma anche i ragazzi cremonesi e piacentini che l’anno scorso sono stati al Parco del Po di San Nazzaro, dove è andata in scena la liberazione dei pesci: appunto 500 gli alunni, fra cui quelli della media Virgilio di Cremona, che nel corso di diversi appuntamenti hanno microchippato gli storioni e li hanno poi rilasciati. Ogni ragazzo, dunque, ha adottato uno storione.

E ancora oggi, inserendo il proprio nome e il codice identificativo del pesce nel portale del progetto, è possibile sapere il percorso compiuto dall’animale: che fine hanno fatto ‘Jeans’, ‘Sky’ o ‘Mike’ (tanto per citarne alcuni)? C’è chi ha percorso chilometri, altri invece hanno preso una scelta di vita più stanziale, spesso risalendo la corrente e passando proprio nel tunnel isolano, costruito nell’ambito del piano europeo Life, volto a contrastare l’estinzione delle specie ittiche autoctone, salvaguardando dunque l’ecosistema fluviale.

Ma quanti sono, oggi, gli storioni del Po? Si stima che proprio grazie al ripopolamento avvenuto negli ultimi anni sfiorino i 700 esemplari. L’obiettivo è molto più ambizioso: Life programme Restore intende infatti riportare in Po e affluenti 14mila esemplari di storione, attraverso un lungo percorso iniziato nel 2013 e che arriverà al 31 dicembre 2031, coinvolgendo 13 fiumi dell’areale storico della specie, in cinque regioni. Il budget è di 10 milioni di euro. I primi storioni cobice tornati nel Grande Fiume sono stati immortalati qualche anno fa proprio nell’impianto isolano. A inizio novembre, invece, in una vasca di Berra, nel Ferrarese, è spuntato lo storione beluga, che nel Po si credeva estinto da oltre cinquant’anni.

Arrivano Clooney e Sandler

Esce venerdì 5 ‘Jay Kelly’ il film girato in parte a Monticelli, Caorso e in Val d’Orcia