Fermato con dosi di cocaina e banconote: scacco allo spacciatore

BORDOLANO - Prosegue senza sosta l’attività di contrasto dei carabinieri di Cremona allo spaccio di stupefacenti, spesso attivo nelle aree agricole dei comuni limitrofi alla città. Nella serata di sabato 30 agosto, i militari di Casalbuttano hanno arrestato un 23enne, senza fissa dimora, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

Durante un posto di controllo lungo la Provinciale 86, all’altezza del ponte sul fiume Oglio, gli uomini dell’Arma hanno notato un’auto sospetta condotta da un giovane e hanno intimato l’alt. Il conducente si è fermato, è sceso dal veicolo e ha esibito la patente di guida. Tuttavia, i militari hanno notato che il giovane nascondeva qualcosa nei pantaloni, motivo per cui hanno deciso di procedere a un’ispezione.

A quel punto il giovane ha spintonato i carabinieri e si è dato alla fuga in direzione del fiume, tentando di addentrarsi nei campi circostanti. Dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e bloccato in un campo di mais. Nessun militare è rimasto ferito. Una volta bloccato, il giovane è stato perquisito e gli sono state trovate addosso 46 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 35 grammi, già confezionate per la vendita, oltre a banconote per oltre 900 euro, ritenute provento dell’attività di spaccio, e materiale utile al confezionamento.

Tutto il materiale è stato sequestrato e il 23enne è stato condotto alla caserma Santa Lucia di Cremona e trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia. Nella mattinata del 1° settembre è stato accompagnato all’udienza di convalida: il giudice ha convalidato l’arresto, applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Cremona e rinviato l’udienza al 6 ottobre.

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