03 Agosto 2025 - 10:13
PIZZIGHETTONE - La sua passione non è ereditata da genitori o nonni come accade nella maggior parte dei casi, ma è una scelta che ha preso (e che continua a prendere) in autonomia: l’amore per i motori del dodicenne Sebastiano Dossena è nato quando di anni ne aveva solo quattro e, dalla finestra della casa di Roggione, sentiva il rombo delle due ruote provenire dal circuito di Crotta d’Adda. Una volta soddisfatta la sua curiosità e capito cosa stesse accadendo qualche chilometro più in là, ha deciso che avrebbe voluto anche lui salire in sella. E non è più sceso. Successo dopo successo, è arrivato ora al debutto nel campionato Moto4 spagnolo, con il team italiano Fullmoto Squadra Corse.
Racconta la sua escalation dal circuito di San Martino del Lago, durante la pausa da uno dei tanti test, insieme a papà Gabriele e mamma Licia. Spiegano che dopo una prima parte di stagione 2025 da protagonista nella Moto5 Mir Cup, campionato di interesse internazionale con oltre 40 piloti al via, è ora pronto per il debutto nella categoria successiva.
Attualmente secondo in classifica generale nella Moto5 (con un unico ritiro stagionale causato da un guasto meccanico), Sebastiano ha centrato il podio in tutte le cinque tappe fino ad ora disputate. Un rendimento di altissimo livello, dunque, che conferma la crescita iniziata nel 2024 quando ha vinto il Campionato italiano velocità Minimoto JC e il Trofeo Marco Simoncelli.
Poi la coraggiosa decisione: «Ho da poco compiuto 12 anni, età minima per poter correre in Moto4 – spiega il ragazzo –, e ho scelto di abbandonare la corsa al titolo Moto5 per puntare tutto sulla crescita tecnica, affrontando un campionato di livello superiore dove sarò il più giovane pilota in griglia. Sarà una sfida dura, ma bellissima, non vedo l’ora. Voglio imparare il più possibile e penso che questa occasione sarà il modo migliore per crescere. Mi dispiace lasciare la Moto5 mentre sono in lotta per il campionato, ma so che è più importante andare avanti per sognare di arrivare ai titoli che contano davvero».
Il passaggio in Moto4 rappresenta un cambio radicale: moto più potenti, avversari più esperti, ritmi più serrati. Ma Seba, supportato dagli allenatori Ivan Rastelli e Nico Ferreira che insieme al 664 Racing lo hanno accompagnato negli ultimi due anni e continuano a seguirlo nella preparazione, affronta la sfida con entusiasmo e determinazione. I primi test si stanno appunto svolgendo ‘in casa’, sul Cremona Circuit Angelo Bergamonti, dove il campioncino ha iniziato a prendere confidenza con la nuova moto. «L’ho visto crescere dalle prime curve in minimoto fino a oggi, e vederlo adesso su una Moto4 mi emoziona – commenta Rastelli –. Sebastiano è un ragazzo speciale, se lo merita. Ogni tanto arriva un pilota che non ha solo talento, ma anche la fame giusta: lui è uno di quelli. Ora inizia la parte più dura, ma anche la più bella». Nel box, durante i primi test, Rastelli ha visto concentrazione, voglia di capire, di crescere.
Papà Gabriele e mamma Licia, insieme alla sorella minore di Seba, lo seguono. I nonni anche, accompagnandolo agli allenamenti durante la settimana. Tutta la famiglia dunque conosce bene impegno e sacrifici che il giovane pilota affronta. Pur senza trascurare lo studio: «A settembre andrà in seconda media e segue con attenzione le lezioni – spiegano i genitori –, ha un buon rendimento. Dai 14 anni potrà intraprendere il percorso di studente-atleta, per ora non sta avendo particolari difficoltà anche se il tempo dedicato allo sport è tanto».
Si reca almeno tre volte a settimana in palestra, una o due volte dal fisioterapista per apprendere gli esercizi corretti da eseguire, almeno tre giorni è invece su pista e non sempre a Cremona. Come ha garantito anche nel dicembre scorso, quando il sindaco Luca Moggi gli ha consegnato l’attestato di ‘Sportivo dell’anno’, Seba affronta ogni sfida col sorriso e la voglia di divertirsi. Senza pressing. Ogni giorno rinnova la sua scelta, presa appunto senza avere modelli di riferimento in famiglia: «Avevo quattro o cinque anni quando durante il pranzo dalla nonna sentivo le moto in lontananza – racconta –. Ho chiesto di potere andare a vederle». Poi l’ulteriore richiesta: «Posso provare?».
In gara sempre con lo stesso numero, il 22, ha iniziato a salire sul podio proprio nel 2022: vittoria al Trofeo interregionale Play the game (categoria RM15) e al Trofeo Soci Codogno (categoria RM15), quarto posto al Campionato europeo minimoto JB. Nel 2023 nella categoria JB ha guadagnato terzi posti al Campionato europeo minimoto, all’italiano e al Trofeo Simoncelli, arrivando invece secondo all’interregionale Nord Italia. Nel 2024 la svolta: ha gareggiato nella categoria JC diventando campione italiano e vincendo il Trofeo Simoncelli.
Fino alle cinque gare di quest’anno nel Moto5 Mir Cup, che lo hanno piazzato al secondo posto generale. Non resta ora che seguirlo nella nuova avventura, per la quale potrà contare sul supporto del team, di coach di grande esperienza, e sugli sponsor che credono nel suo potenziale: Bragalini, Ludosweb, Micheli, Emmecril, Finarte, Assicurando, My Garage, Pec, Ri.Le.Ge., Massari M., Paint. Il percorso di Dossena può essere seguito sulla pagina Instagram sebadoubletwo.
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore