OPERE PUBBLICHE
22 Luglio 2025 - 15:22
TORRE DE’ PICENARDI - Il Comune ha ottenuto un contributo a fondo perduto di 130mila euro dal Ministero dell’Interno per progettare la riqualificazione di Piazza Roma. Una notizia accolta con entusiasmo dall’amministrazione comunale. «È una notizia bella e inaspettata – ha dichiarato il primo cittadino Marcello Volpi –. La nostra candidatura è stata selezionata tra oltre 8.300, classificandosi al 314° posto. Un risultato davvero significativo, che ci ha colti piacevolmente di sorpresa e che ci stimola ad andare avanti con determinazione».
Venerdì 18 luglio si è tenuto un primo incontro con un architetto, possibile progettista dell’intervento, per delineare una visione complessiva dell’area. «Abbiamo voluto spiegare al professionista il contesto storico e sociale del nostro paese – prosegue Volpi –. Abbiamo parlato della piazza com’era un tempo: il monumento ai caduti al centro, i filari di alberi che offrivano ombra, la ghiaia come pavimentazione, la pompa di benzina e la cabina telefonica, prima ancora non c'era l'edificio scolastico, sullo sfondo svettavano le piante del parco di Villa Sommi Picenardi, quella porzione che nel tempo è stata eliminata per fare spazio a nuove villette. E poi abbiamo illustrato la storia del Comune nei vari secoli, per giungere ai giorni nostri». Un secondo appuntamento è già fissato per martedì 29 luglio, quando l’architetto sarà a Torre de’ Picenardi per un sopralluogo, con l’obiettivo di valutare direttamente sul posto le potenzialità e avviare un confronto tecnico con amministratori e specialisti.
L’intento è ambizioso: riportare la piazza alla sua funzione originaria di cuore pulsante della comunità. «Ci piacerebbe che Piazza Roma fosse sempre più un luogo di aggregazione e incontro – afferma il sindaco –. Già oggi è teatro di eventi, ma vogliamo fare un passo in più: valorizzarla strutturalmente e urbanisticamente». La posizione strategica della piazza, affacciata su via Garibaldi che collega alla stazione ferroviaria, rappresenta un’opportunità per il rilancio del centro storico. Inoltre, il progetto di riqualificazione potrebbe includere interventi per la gestione della roggia che scorre sotto la piazza, oggi coperta da una volta in pietra, con benefici anche sul fronte idrogeologico.
«Crediamo molto nella partecipazione della cittadinanza in un progetto simile – conclude Volpi –. È fondamentale coinvolgere le persone, ascoltare idee e raccogliere suggerimenti. Vogliamo che questo progetto nasca dal basso, con l’energia di una comunità che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici». Il sindaco ha ricordato anche il concorso di idee indetto negli anni ’90, quando erano stati presentati numerosi progetti, rimasti poi in archivio: «Nei primi anni '90 era stato anche lanciato un concorso di idee da parte del Comune. Numerosi i progetti allora pervenuti da vari studi di architetti. Tutti molto affascinanti e ricchi di dettagli. Nell'archivio comunale ancora sono presenti quei disegni, anche se nessuno di loro vide effettivamente la luce».
Piazza Roma non è nuova a discussioni e confronti accesi. Nel 1995 fu al centro di forti polemiche, sia per la pavimentazione e i costi della ristrutturazione, sia per la proposta di rinominarla Piazza Sandro Pertini, decisione poi revocata dalla giunta successiva «per salvaguardare la toponomastica popolare», come riportavano allora le cronache locali.
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