21 Luglio 2025 - 19:51
Il consigliere Vincenzo Milanesi, dietro la discarica a cielo aperto
CASTELLEONE - Una discarica a cielo aperto lungo le sponde del cavalcavia di Corte Madama. È quanto segnalano diversi cittadini del borgo e rilancia, attraverso una nota ufficiale, il gruppo consiliare di Centrodestra per Castelleone. Il consigliere Vincenzo Milanesi, portavoce del gruppo, si è fatto carico delle numerose segnalazioni pervenute da residenti e frequentatori della zona, denunciando una situazione di degrado ambientale che, a quanto pare, non è nuova.
«Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni in merito all’abitudine, da parte di alcuni incivili, di scaricare abusivamente rifiuti nella zona – spiega Milanesi –. L’area in questione, complice la vegetazione fitta e la posizione defilata, viene spesso scelta da vandali e maleducati per disfarsi illecitamente della propria immondizia».
E non si tratta solo di sacchi o sporcizia comune: dalle immagini scattate da cittadini attenti e responsabili emergono cumuli di rifiuti ingombranti, tra cui un televisore, parti di una caldaia e persino contenitori di sostanze non meglio identificate, descritti come «fustini vuoti» dispersi nella vegetazione. «Di fronte a questi episodi – aggiunge Milanesi – serve una risposta chiara. Chiediamo all’amministrazione comunale di intensificare i controlli della polizia locale, magari utilizzando anche strumenti come le fototrappole per immortalare e identificare i responsabili».
Un altro nodo da sciogliere riguarda la competenza sull’area. «Secondo quanto emerso dal confronto con i tecnici comunali – prosegue Milanesi – la manutenzione del verde, che era in passato affidata ad Anas, sarebbe oggi in capo al Comune. Tuttavia, non esiste alcun atto formale che lo certifichi. Una situazione ambigua che va sanata quanto prima per poter pensare a interventi più strutturali, come la recinzione dell’area o l’installazione di barriere dissuasive».
Il gruppo consiliare di opposizione invita dunque l’amministrazione comunale a non sottovalutare il problema e a intervenire non solo per motivi di decoro, ma anche di tutela ambientale e sicurezza. «La presenza di rifiuti potenzialmente pericolosi, come quelli contenenti sostanze chimiche, rappresenta un rischio serio per l′ambiente e per chi frequenta la zona. È dovere di tutti, istituzioni comprese, vigilare e agire per impedire che situazioni del genere si ripetano».
Il messaggio finale è rivolto anche ai cittadini: «Segnalare è importante. Non possiamo permettere che una parte del nostro territorio venga ridotta a discarica per colpa di pochi irresponsabili. Serve senso civico, ma anche azioni concrete».
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