Camion di cosmetici rubato, furto milionario mandato in fumo dai carabinieri

RIVOLTA D'ADDA/PIANENGO - Un camion di cosmetici rubato, recuperato e due malviventi finiti in carcere. Un furto da milioni di euro mandato in fumo dall'intervento dei carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile di Crema, che hanno portato a termine una rilevante operazione di contrasto ai furti ai danni delle aziende cosmetiche del territorio cremasco. In seguito al furto di un camion carico di cosmetici, i criminali sono stati intercettati e arrestati dai militari, che hanno recuperato la refurtiva.

L'allarme è stato attivato nella mattinata del 27 giugno, poco prima delle 10, quando l'autista di un camion ha contattato la centrale operativa dei carabinieri di Crema riferendo che il suo mezzo, precedentemente chiuso a chiave durante una sosta in un'area di servizio sulla SP 4 nel comune di Rivolta d'Adda, era stato rubato. È stato subito avviato un dispositivo d'emergenza dai carabinieri di Crema, coinvolgendo vari reparti delle stazioni, dell'aliquota Operativa e della Radiomobile della compagnia di Crema.

La centrale operativa ha comunicato la presunta direzione di fuga del veicolo rubato. Una pattuglia della Radiomobile di Crema ha intercettato il camion nel comune di Pianengo, all'altezza della rotatoria tra le provinciali 80 e 591, bloccandone la corsa. Con il supporto della pattuglia di Camisano, i due individui a bordo del camion sono stati arrestati. Si tratta di un 38enne della provincia di Lodi e di un 41enne della provincia di Milano, entrambi con precedenti penali, che sono stati perquisiti insieme alla cabina del camion.

Sono stati trovati una tronchese, un cutter, un coltello a serramanico e chiavi elettroniche utilizzabili per aprire e avviare camion. Tutto materiale che è stato sequestrato. Una delle chiavi elettroniche aveva consentito ai ladri di accedere al veicolo senza danneggiare le serrature e di fuggire dall'area di servizio. Il camion e i due arrestati sono stati condotti alla caserma di Crema, dove sono stati effettuati tutti gli accertamenti necessari.

L'autista ha sporto denuncia per il furto, dichiarando di aver prelevato il container sul rimorchio del suo camion dalla provincia di Bergamo intorno alle 9.30. Sul luogo sono intervenuti i proprietari del carico e i responsabili della logistica della provincia di Bergamo, incaricati del trasporto, che hanno verificato l'integrità del carico aprendo i sigilli del container.

È stato confermato che i 25mila pezzi di una nota marca di profumi, del valore commerciale complessivo di quasi 4 milioni di euro e destinati al mercato statunitense, erano intatti. I due individui sono stati arrestati per furto aggravato e trasferiti presso il carcere di Cremona, in attesa dell’udienza di convalida avvenuta nella tarda mattinata del 30 giugno. L’udienza si è conclusa con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

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