29 Giugno 2025 - 17:30
ROBECCO D'OGLIO - Un altro pomeriggio di sangue, un’altra vittima della strada. Non c’è stato nulla da fare per Shency Crotti, per tutti Sissi, la 30enne che oggi intorno alle 13,30 ha perso la vita sulla strada statale 45bis, quella che collega il territorio cremonese a quello bresciano. Alle porte di Robecco d’Oglio, all’altezza del cimitero, la sua auto ha impattato contro il guardrail e per lei non c’è stato nulla da fare. Drammatica la scena apparsa ai soccorritori: la vettura era a ridosso del guardrail che si è piantato in prossimità della parte centrale del cofano, raggiungendo poi la 30enne al volante.
La ragazza viaggiava in direzione Robecco d’Oglio, quando all’inizio del paese, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo della sua Citroen C3 e ha invaso la corsia opposta, finendo la corsa contro l’inizio della barriera di acciaio. Il guardrail ha oltrepassato il motore conficcandosi nell’abitacolo e colpendo la ragazza in modo violento tanto che la 30enne non ha avuto scampo.
Ai soccorritori, giunti immediatamente sul posto, non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri per i rilievi di rito e per cercare di capire l’esatta dinamica del tragico incidente. Tutte le ipotesi sono al vaglio degli organi competenti. A quell’ora la temperatura era intorno ai 36 gradi e anche questo è un fattore che può avere influito. Va anche ricordato che nel punto dove è avvenuta la tragedia, la strada è praticamente un rettilineo.
Nella zona della tragedia è arrivato anche il sindaco di Robecco d’Oglio, Marco Romeo Pipperi. L’area in cui è avvenuto il drammatico impatto è stata transennata e messa in sicurezza dalle squadre dei vigili del fuoco. Il gran caldo ha reso ancora più pesante l’atmosfera di un pomeriggio che avrebbe dovuto essere di festa, ma che qui a Robecco invece ha il respiro della tragedia. Tanto che la serata canora ‘Cantando sotto le stelle’ che avrebbe dovuto svolgersi qualche ora più tardi è stata annullata immediatamente.
«Non so che dire – ha dichiarato Pipperi – se non esprimere la mia vicinanza personale alla famiglia di questa giovane donna. Lo dico anche a nome della comunità di Robecco. Gli accertamenti e i rilievi dei carabinieri faranno chiarezza sulla dinamica; posso solo dire che sarebbe bastato pochissimo, mezzo metro più avanti o più indietro e tutto sarebbe finito probabilmente con un grande spavento e nulla più. Invece siamo qui a piangere una ragazza, l’impatto con il guardrail è stata purtroppo fatale. Davvero non saprei cosa aggiungere, non ci sono parole, è una tragedia troppo grande». La Citroen è stata messa sotto sequestro, la salma ricomposta in attesa della restituzione ai familiari. La zona è stata transennata. Un’altra croce, altri fiori, altre lacrime. Ancora dolore.
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