Si "autoprescrive" farmaci a base di stupefacenti, 22enne denunciato

SPINO D'ADDA - I carabinieri di Pandino hanno denunciato un 22enne pregiudicato, residente in provincia di Milano, per detenzione di un farmaco ad azione stupefacente, truffa e falsità materiale. Il pomeriggio del 13 giugno, poco prima delle 17, i militari si trovavano a Spino D'Adda durante il normale servizio di controllo del territorio, quando hanno notato un giovane in attesa alla fermata dell'autobus. I militari non lo avevano mai visto, motivo per cui hanno deciso di controllarlo.

Questi non ha saputo giustificare in maniera chiara la sua presenza nel comune di Spino, cosa che ha spinto i carabinieri a perquisirlo. Nelle sue tasche sono stati trovati diversi documenti sanitari. Inoltre, nello zaino aveva un sacchetto di plastica comunemente usato dalle farmacie per consegnare ai clienti i farmaci. Dentro erano presenti due scatole di un farmaco (56 compresse in totale) a base stupefacente e usato generalmente come antidolorifico.

Pertanto, i militari hanno chiesto al 22enne la ricetta medica, cosa che ha fatto innervosire il giovane, il quale ha precisato di averla consegnata alla farmacia e che aveva effettuato l’acquisto per conto di un suo amico. Per gli ulteriori accertamenti, lo hanno accompagnato nella farmacia da lui indicata. I militari hanno richiesto la ricetta originale che aveva consegnato per ritirare il farmaco, accertando che era stata emessa da un dottore di Milano nei confronti di una persona con altro nome.

Il 22enne non ha saputo fornire utili notizie al fine di identificare il destinatario del farmaco e, di conseguenza, è stato accompagnato alla caserma di Pandino per le ulteriori verifiche. Qui, i militari hanno accertato tramite le banche dati in uso che il dottore che avrebbe emesso la ricetta in realtà aveva denunciato il furto del suo timbro per le ricette a metà maggio scorso. Contattato il dottore, ha confermato il furto, di non avere mai compilato quella ricetta, che già in passato era stato contattato dalle forze dell’ordine per fatti analoghi e di non conoscere né il soggetto indicato in ricetta né la persona che ha ritirato il farmaco. Pertanto, il 22enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.

In farmacia con una ricetta falsa, denunciato

Il responsabile della farmacia aveva forti dubbi sulla prescrizione e il medico non ricordava di averla mai firmata. Si sono quindi rivolti ai carabinieri