12 Giugno 2025 - 11:44
SONCINO - Accusato di rapina aggravata e lesioni personali. Un 18enne, pregiudicato e già sottoposto alla misura dell'avviso orale, è stato arrestato e accompagnato in carcere dai carabinieri di Soncino in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. L’indagine è scaturita da un intervento dei militari lo scorso 10 aprile in via Padre Zanardi a Soncino, dove un giovane aveva denunciato di aver subito un’aggressione.
Verso le 12, mentre era in compagnia di due amici, è stato aggredito da un giovane armato di coltello che, dopo averlo ferito con l’arma da taglio a una guancia e a una spalla, si è impossessato del suo borsello contenente portafogli e telefono, per poi darsi alla fuga facendo perdere le sue tracce prima dell’arrivo della pattuglia. Il giovane aggredito è stato portato in ospedale e gli è stato diagnosticato uno sfregio permanente al viso, con diversi giorni di cure.
Vittima e testimoni hanno fornito ai militari una dettagliata descrizione dell’aggressore. Sono state anche acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, i cui filmati hanno permesso ai militari di vedere l’intera scena: il 18enne punta il coltello contro l'altro giovane, il quale si dà alla fuga, ma viene raggiunto e aggredito con la lama. L'aggressore gli ruba il borsello e minaccia i testimoni per impedire il loro intervento.
Dalla visione delle immagini, i militari hanno immediatamente riconosciuto il presunto rapinatore, in quanto già ben conosciuto. Quindi, hanno preparato un fascicolo fotografico, lo hanno mostrato alla vittima e ai testimoni che hanno riconosciuto proprio il 18enne come presunto autore della rapina e delle lesioni personali. Acquisito anche il referto medico della vittima, i carabinieri hanno comunicato le risultanze alla Procura di Cremona, che ha richiesto l’emissione di una misura cautelare.
Il Gip del Tribunale di Cremona, tenuto conto della gravità dei fatti, dei precedenti di polizia dell’indagato, del pericolo che il 18enne potesse compiere nuovamente azioni dello stesso genere con grave pericolo per l’incolumità e l’integrità fisica delle persone, e del fatto che, seppur colpito recentemente da avviso orale, avesse continuato a porre in essere azioni violente, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere, ritenuta la più idonea a fermare le intemperanze del giovane. Quindi, il 18enne è stato arrestato dai carabinieri di Soncino e accompagnato al carcere di Cremona.
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