Bus soppressi e ritardi, monta la protesta in paese

VAIANO CREMASCO - Sale la protesta in paese per i disservizi dei pullman di linea, in particolare le corse del primo mattino che portano i vaianesi a Milano. Se ne fa interprete il vicesindaco Palmiro Angelo Bibiani che ha scritto ad Autoguidovie, la società che gestisce il trasporto pubblico locale su gomma. «Molti vaianesi mi hanno segnalato la soppressione ricorrente a giorni alterni delle corse in partenza da Chieve in direzione Milano, previste alle 5.50 e 6.05, con passaggi alle fermate in paese circa 10 minuti dopo».

La stessa linea K524 serve anche i confinanti comuni di Bagnolo e Monte Cremasco. I due pullman in questione hanno come destinazione finale l’hub di San Donato Milanese, da dove i pendolari possono utilizzare la linea tre della metropolitana. «Queste corse - prosegue Bibiani - rivestono un ruolo fondamentale per l’utenza pendolare, sia in ambito lavorativo sia scolastico, rappresentando l’unica possibilità di raggiungere la città in orari compatibili con l’inizio delle attività giornaliere».

Fatta la premessa, Bibiani sottolinea innanzitutto l’assenza di informazioni. «La mancanza di comunicazioni ufficiali o di preavvisi strutturati sta generando un crescente disagio tra i cittadini, i quali si trovano impossibilitati a pianificare con certezza i propri spostamenti». Da qui le richieste del vicesindaco a nome dei pendolari.

«Vorremmo sapere le motivazioni che hanno determinato tali soppressioni. Ci chiediamo anche se si se si tratta di una misura temporanea o se sono previste modifiche permanenti al servizio. Ci sono eventuali misure compensative adottabili per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini coinvolti?».

Bus di linea tamponato: passeggeri giù, disagi al traffico

Fortunatamente nessuna delle persone presenti alla fermata è stata coinvolta e non ci sono stati feriti. Tuttavia, i pendolari hanno dovuto attendere un mezzo sostitutivo