Danneggiato il furgone dei volontari Auser: «Non un vandalismo, una vigliaccata»

PANDINO - Messo fuori uso il furgone per il trasporto anziani e persone con disabilità del Comune, utilizzato dai volontari Auser. «Non un vandalismo, ma una vigliaccata» tuona il sindaco Piergiacomo Bonaventi. Indagini in corso da parte della polizia locale, ci sarebbero immagini utili della videosorveglianza per individuare il responsabile.

Nel frattempo però il mezzo è in riparazione per un vetro sfondato, la batteria strappata da sotto il sedile e i danni subiti al cofano, nel tentativo vano di aprirlo utilizzando un piede di porco. Chi è entrato in azione aveva l'obiettivo di rubare pezzi per poi forse rivenderli o utilizzarli per riparare qualche altro veicolo.

Il Fiat Ducato, parcheggiato come sempre sotto la tettoia dell'area di sosta tra la scuola casearia e le ex medie, a 200 metri dal castello, è stato preso di mira nella nottata tra domenica e lunedì. «Ogni danno fatto a quel mezzo è un ostacolo in più per chi vuole solo vivere una vita normale: andare a un centro anziani, partecipare a un'attività, incontrare amici - scrivono i volontari dell'Auser -: è una porta chiusa in faccia ai più fragili».

«Chiediamo rispetto, per chi quel mezzo lo guida con dedizione, per chi lo usa con gratitudine, per chi si impegna ogni giorno. Difendere questi servizi è un dovere civile, perché proteggere i più deboli è la misura di una società che vuole davvero chiamarsi 'comunità'» conclude il sindaco.

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