Spacciatore in fuga dai carabinieri, arrestato dopo un inseguimento folle

SPINO D'ADDA - L'auto non si ferma all'alt e scatta l'inseguimento. I carabinieri riescono a intercettare il veicolo pirata e identificano il conducente, che viene trovato in possesso di cocaina. Minuti di alta tensione che hanno avuto come epilogo l'arresto di un 37enne, pregiudicato e senza fissa dimora, per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

L'episodio risale a lunedì 26 maggio. Verso le 22, una pattuglia della Radiomobile di Crema, durante il controllo del territorio, si trovava lungo la strada provinciale 415, nella periferia di Spino d’Adda, quando ha notato una Volkswagen con due persone a bordo che procedeva in direzione di Milano. I militari hanno deciso di controllarla e l'hanno seguita, affiancandola e intimando all’autista di accostare e fermarsi.

Inizialmente il conducente ha rallentato, fingendo di fermarsi, ma si trattava solo di uno stratagemma per far rallentare la gazzella. Infatti, con una manovra improvvisa, il conducente ha accelerato ed è scappato, riprendendo la corsa sulla provinciale, questa volta in direzione di Zelo Buon Persico nel tentativo di far perdere le proprie tracce.

Nonostante il traffico sostenuto sulla provinciale, il conducente ha mantenuto alte velocità, effettuando sorpassi azzardati e invadendo spesso la corsia opposta, mettendo in serio pericolo gli altri guidatori, alcuni dei quali hanno dovuto fare manovre brusche per evitare l’impatto. Il mezzo, sempre inseguito dalla pattuglia della Radiomobile, ha percorso circa 15 km, giungendo nel centro abitato di Cervignano d’Adda, dove si è pure buttato in strade a senso unico in contromano.

Dopo avere percorse alcune vie del paese, il conducente ha fermato il veicolo, entrambi gli occupanti hanno aperto le portiere e si sono lanciati giù dall’auto, fuggendo per i campi. Sono stati inseguiti a piedi e uno di loro (il conducente) è stato raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri, mentre il passeggero si è tuffato in un canale riuscendo a scappare. L’uomo fermato ha tentato ancora la fuga, scalciando e spingendo i militari, ma è stato definitivamente ammanettato.

Ai militari non è sfuggito il fatto che l'uomo, qualche decina di metri prima, aveva lanciato un marsupio nella campagna. Per questo, i carabinieri hanno chiesto il supporto di altre pattuglie, che sono giunte sul posto e lo hanno trovato. Dentro c'erano alcune confezioni in cellophane, contenenti oltre 200 grammi di cocaina e la somma di quasi 2.500 euro. I successivi accertamenti sull’auto hanno rivelato che era stata noleggiata da un prestanome.

Il mezzo è stato recuperato per essere restituito alla società di noleggio. Soldi e stupefacente sono stati sequestrati e il 37enne è stato accompagnato alla caserma di Crema e dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Crema in attesa dell’udienza di convalida, svoltasi a Lodi la mattina del 27 maggio e conclusa con la convalida dell’atto e la sottoposizione dell’uomo alla misura della custodia cautelare in carcere.

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