+39 0372 404511

Cerca

CASTELVETRO

Rifiuti di Pasqua abbandonati, caccia agli incivili

Numerosi sacchi sono infatti spuntati all’esterno di bidoni e campane, suscitando l’indignazione dei residenti

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

22 Aprile 2025 - 19:31

Rifiuti di Pasqua abbandonati, caccia agli incivili

CASTELVETRO - Nei giorni festivi di Pasqua gli incivili si sono scatenati, lasciando immondizia soprattutto nel piazzale vicino al centro commerciale, in via Fornace. Numerosi sacchi sono infatti spuntati all’esterno di bidoni e campane, suscitando l’indignazione dei residenti. Sulle pagine social del paese sono state pubblicate diverse fotografie per documentare il degrado, sono seguiti i commenti dei castelvetresi stanchi di avere a che fare con episodi di questo tipo.


Il Comune non è rimasto a guardare. Tramite il sindaco Silvia Granata e la vice Barbara Rossi (che segue la delega all’Ambiente) è stata subito allertata Iren, società piacentina che gestisce la raccolta porta a porta dei rifiuti e lo svuotamento dei bidoni. La stessa ha inviato sul posto gli ispettori ambientali, che hanno provveduto ad aprire i sacchi per cercare elementi utili all’individuazione dei colpevoli: ne sarebbero stati trovati due, che permetteranno di addebitare altrettante multe agli incivili. Come prevede la norma, i sacchi verificati sono stati inseriti in apposite borse bianche recanti l’indicazione ‘Sacco verificato da agenti accertatori’.


Ieri mattina l’amministrazione comunale ha ulteriormente contattato Iren per richiedere la pulizia dell’area, visto che i cittadini hanno nuovamente segnalato immondizia all’esterno dei bidoni. Nel frattempo per limitare fenomeni simili il Comune ha deciso di noleggiare ulteriori fototrappole, utili per immortalare i trasgressori. Nel 2024 sono stati 191 i controlli degli agenti di Polizia locale in fatto di rifiuti, che hanno portato a due sanzioni dirette più 11 staccate dagli ispettori ambientali di Iren con i quali la collaborazione è massima.

Per pizzicare i colpevoli oltre alle verifiche all’interno dei sacchi si utilizzano spesso le telecamere di videosorveglianza e appunto le fototrappole. C’è però anche chi si oppone e infatti nel 2024 è stato registrato un ricorso proprio verso una sanzione per abbandono rifiuti. C’è anche chi, accorgendosi della presenza di una fototrappola, ha deciso di staccarla e lasciarla poco più avanti.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400