+39 0372 404511

Cerca

CASTEL GABBIANO

Logistica, ecco il comitato del «sì»

I promotori: «Crescita e sostenibilità possono coesistere creando opportunità»

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

07 Marzo 2025 - 18:46

Logistica, ecco il comitato del «sì»

CASTEL GABBIANO - ‘Sì logistica a Castel Gabbiano’, questo il nome del comitato nato in paese per promuovere lo sviluppo economico e infrastrutturale del territorio, attraverso la realizzazione del nuovo polo logistico di cui si parla ormai da mesi. Fa da contraltare all’altro gruppo di cittadini, che ha invece dato vita ad un comitato per il no all’insediamento.

«Crediamo in un futuro in cui crescita e sostenibilità possano coesistere, portando opportunità concrete alla nostra comunità — sottolineano i favorevoli —: siamo un gruppo di cittadini, imprenditori e lavoratori convinti che l’innovazione e gli investimenti siano fondamentali per il progresso del nostro paese. Vogliamo dare voce a chi vede nella logistica un’occasione di rilancio per Castel Gabbiano e per l’area circostante».

Il comitato indica gli obiettivi: «Attrarre investimenti e creare nuove opportunità per le imprese locali, offrire posti di lavoro con un’occupazione stabile e qualificata ai residenti». Ma anche «il miglioramento delle infrastrutture, favorendo interventi sulla viabilità e sui servizi pubblici». Oltre a «sostenibilità e innovazione. Promuovere soluzioni moderne ed ecocompatibili per un impatto ambientale ridotto». L’impegno che il comitato si propone è di «informare e coinvolgere i cittadini, dialogare con le istituzioni e garantire che il progetto venga realizzato con trasparenza e nel rispetto delle esigenze del territorio».

La nascita del comitato per il sì alla logistica verrà comunicato sia in prefettura, sia in Comune e alle forze dell’ordine. Al momento il progetto del polo logistico da 50mila metri quadrati di superficie è solo sulla carta, in attesa del parere della Provincia, dopo che il consiglio comunale aveva dato il via libera. Anche in questo caso non erano mancate le contrapposizioni. La minoranza è infatti contraria all’arrivo dell’insediamento. Il capannone dovrebbe sorgere su un terreno sino ad oggi agricolo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400