Un anno di maltrattamenti, braccialetto elettronico al marito violento

BAGNOLO CREMASCO - Dopo aver maltrattato la moglie per mesi, nel pomeriggio del 24 febbraio è stato sottoposto dai carabinieri di Bagnolo Cremasco alla misura dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento, con l'applicazione del braccialetto elettronico. L'indagine dei carabinieri è iniziata alcuni giorni fa quando la donna, a seguito dell’ultima violenza, ha denunciato il marito ai carabinieri.

Dieci giorni fa, tra i due era esploso l’ennesimo litigio e l’uomo aveva aggredito la moglie con pugni, calci e schiaffi, minacciandola e insultandola. La vittima ha richiesto l’intervento dei carabinieri, che l'hanno accompagnata prima al pronto soccorso poi in caserma, dove ha raccontato quello che aveva subito negli ultimi mesi. È stata portata in un luogo protetto, dove ha presentato la formale denuncia nei confronti del marito.

Le violenze tra le mura domestiche andavano avanti dall’inizio del 2024, quando l’uomo aveva cambiato atteggiamento nei suoi confronti, limitandone le uscite in autonomia, impedendole di vedere amici e controllandole il telefono credendo che potesse tradirlo. In più occasioni l’ha insultata, minacciata di morte e aggredita fisicamente, provocandole delle lesioni, documentate attraverso delle foto.

I carabinieri di Bagnolo hanno svolto le necessarie indagini e le hanno riassunte all’Autorità Giudiziaria che, tenuto conto della ripetitività e della gravità della condotta, ha emesso il provvedimento a tutela della moglie, imponendo all’uomo di lasciare l’abitazione e di non avvicinarsi alla casa e ai luoghi frequentati dalla vittima. All’uomo sarà applicato anche il braccialetto elettronico per il controllo a distanza del rispetto della misura.

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